Nasce a San Donà lo sportello Energia

Il nuovo sportello Energia sarà aperto dalle 15 alle 17 di ogni martedì e giovedì per fornire informazioni, a professionisti e a privati, sulle possibilità di risparmio energetico e, in particolare, sul miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici e sui relativi contributi e detrazioni fiscali.

San Donà è inserito nella zona climatica E, quella più fredda e a maggior fabbisogno di energia a eccezione delle aree montane, lo stesso vale per i Comuni limitrofi. La maggior parte dei suoi edifici sono precedenti all’entrata in vigore della legge 10/1991, ovvero quella sul risparmio energetico che ha introdotto l’obbligo del cosiddetto “cappotto”, uno strato di almeno 4 centimetri di isolante sull’involucro dell’edificio.

A San Donà ci sono 6.681 edifici censiti, di cui solo 728, quindi meno dell’11 per cento, sono successivi a questa legge. «La costituzione dello sportello vuole essere un sostegno al rilancio dell’economia favorendo un investimento, come quello sulla casa, che ha un ritorno durevole», ha detto il sindaco Andrea Cereser, alla presentazione ufficiale ieri mattina, «è una sfida culturale sul nostro futuro anche considerando che le detrazioni non saranno sempre così forti».

Soddisfazione anche per l’assessore all’ambiente, Luigi Trevisiol: «Lo sportello ha anche un aspetto educativo e sono previste iniziative con gli studenti». «Per le nostre aziende è fondamentale la formazione e l’informazione», ha concluso il presidente di Confartigianato, Ildebrando Lava, «è importante che vengano promosse le opportunità che ci sono e sarebbe sbagliato non sfruttarle». (g.ca.)