Naccarato: «Pericolo ecomafie dietro il rogo di Fossò»

L’ombra delle ecomafie dietro l’incendio dell’azienda di Fossò "Ecologica 2000 srl" e il caso finisce in Parlamento grazie ad una interrogazione scritta presentata al ministro dell’Interno Angelino Alfano, dal parlamentare veneto del Pd Alessandro Naccarato (nella foto), che è anche membro della Commissione Antimafia, e firmata anche da Vincenzo D’Arienzo, Andrea Martella, Michele Mognato, Sara Moretto, Delia Murer e Davide Zoggia.

«Nella notte tra sabato 16 e domenica 17 luglio», spiega Naccarato nell’interrogazione, «alcuni camion della ditta "Ecologica 2000 srl" sono stati incendiati all’interno della società che si occupa di raccolta, trasporto e trattamento di rifiuti. L’incendio ha coinvolto 3 camion completamente distrutti e ha parzialmente danneggiato il capannone con danni stimati in circa 400.000 euro. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con 10 automezzi antincendio e 35 operatori da Mira, Mestre, Padova e Piove di Sacco che sono riusciti a spegnere le fiamme soltanto al mattino».

Sulla natura dolosa e criminale della pesante azione non esserci dubbi. «Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso alcuni individui», spiegano i parlamentari Pd, «con il volto travisato che cospargevano del liquido infiammabile (di cui sono state trovate anche le taniche) i mezzi presenti nel piazzale».

Per i deputati del Pd è un atto preoccupante che denota la presenza di criminalità organizzata in un settore davvero delicato. «È noto», scrive Naccarato, «che il settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti è, ormai da molto tempo, oggetto di interessi da parte della criminalità organizzata e questi eventi devono sollecitare l’attenzione delle autorità per le modalità tipiche degli atti intimidatori della malavita. Ci chiediamo perciò quali iniziative di competenza intenda adottare per contribuire ad accertare le cause e la matrice dell’incendio di Fossò. In Veneto infatti questo episodio è soltanto l’ultimo di una lunghissima serie, sulla abbiamo già chiesto al ministro delucidazioni». Per i deputati infine va ricordato che nella nostra regione tanti incendi dolosi, hanno interessato aziende che operano nel settore della raccolta, dello smaltimento e del trattamento dei rifiuti. (a.ab.)