"Musulmani d'Italia" minacciano una giornalista: perquisita la casa di un veneziano
VENEZIA. L'abitazione di un giovane veneziano - C.R., di fatto residente all'estero da due anni - è stata perquisita dalla Digos, nell'ambito di un'indagine coordinata della Procura di Reggio Emilia in quanto co-amministratore di un gruppo Facebook "Musulmani d’Italia", di cui è stata recentemente disposta la chiusura su ordine della magistratura: la vicenda è legata alla pubblicazione sul sito di minacce e diffamazioni nei confronti della giornalista Benedetta Salsi del quotidiano «Il Resto del Carlino», edizione Reggio Emilia.
Ad essere perquisiti sono stati i tre amministratori del gruppo: tre italiani. I controlli della digos sono scattati anche a Moncalieri e a Torino. Il provvedimento, richiesto dal Pm Maria Rita Pantani, riguarda anche Luca Aleotti, già perquisito dagli uomini della Digos reggiana il 1 marzo scorso in quanto indagato per minaccia grave e diffamazione in relazione alla stessa vicenda. Sequestrato al perquisito di Moncalieri uno smartphone Samsung, il cui contenuto è al vaglio della Digos reggiana.
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