Musica alta, sigilli alla palestra: corsi di danza in silenzio

MIRANO. Non solo movida, a Mirano disturba anche la palestra. Sigilli e silenziatore anche al Fitness Formula di via Miranese, località La Fossa: volume troppo alto ai corsi di zumba, spinning e gym music, così da ieri ginnastica e ballo si possono fare senza musica. Dunque non si fanno. Quasi un paradosso, ma succede anche questo nella città dove ormai pare sempre più difficile far convivere esigenze di quiete e attività commerciali.
La tegola sulla nota palestra miranese, una delle più conosciute e frequentate, è caduta mercoledì, quando i carabinieri, al termine di una querelle che durava da anni con il vicinato, hanno eseguito l’ordine di sequestro preventivo della struttura, come disposto dal gip del Tribunale di Venezia dopo alcuni rilevamenti dei livelli sonori in zona. A sollecitare la magistratura a muoversi erano state le denunce di alcuni residenti del quartiere, che evidentemente mal sopportavano il volume della musica giudicato troppo alto soprattutto nel primo pomeriggio e alla sera. Sotto tiro in particolare i corsi serali di fitness e ballo, tra l’altro appena ripresi dopo la pausa estiva.
La parola, come spesso accade in questi casi, è subito passata agli avvocati e ieri il Fitness Formula ha potuto riaprire dopo un giorno di chiusura, a patto però che le casse restino mute. Niente musica, quindi niente corsi. Potrà operare, fino a nuove disposizioni, solo la sala attrezzi e fitness. «Per noi resta il forte danno materiale e d’immagine», spiega uno dei soci, Mirco Giacomin, «anche perché eravamo in promozione. Non ci sono solo i mancati introiti derivanti dallo stop alle attività programmate, ma anche quelli dei mancati abbonamenti. Se potessi ora me ne andrei all’estero». Il Fitness Formula, oltre che rappresentare un punto di riferimento per sportivi e non del Miranese, dà anche lavoro anche a una quindicina di collaboratori.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia