Murato un rifugio di senzatetto in via Miranese

Mestre. I vigili urbani intervengono per allontanare gli abusivi e permettere i lavori di chiusura dei varchi

MESTRE. I residenti ormai evitavano la zona dopo aver segnalato a lungo il pericolo rappresentato da quello spazio abbandonato dove alcuni disperati avevano trovato rifugio. Ora il Comune ha deciso di intervenire, facendo murare il perimetro della costruzione e ogni accesso.

Continuano gli interventi posti in atto dal servizio sicurezza urbana della polizia locale nell'ambito del programma di rigenerazione urbana “Oculus”. Questa mattina una pattuglia è intervenuta in via Miranese, per procedere allo sgombero di un immobile abbandonato da anni, che era diventato rifugio di persone senza casa.

Un via via che era stato segnalato al corpo dagli stessi residenti nella zona. La proprietà dell'immobile, informata dalla polizia locale, ha agito immediatamente e senza tentennamenti, sporgendo atto formale di denuncia querela contro gli abitanti abusivi presenti nell'immobile, e chiedendo alla stessa polizia locale di fornire la necessaria cornice di sicurezza ad un intervento strutturale di messa in sicurezza.

Questa mattina i vigili urbani, prima di procedere alla muratura di porte e finestre, hanno bloccato tre persone che stavano dormendo all'interno della casa: due uomini e una donna, tutti di nazionalità romena e di età compresa tra trentotto ed i sessantadue anni, che sono stati così denunciati per il reato di invasione di edificio.

Sono circa centoventi i siti problematici per la sicurezza urbana che sono stati oggetto di interventi nell'ambito del programmma "Oculus".

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia