Muore undici giorni dopo l’incidente

La donna, da quel giorno la donna non si era più ripresa. La salma non è stata ancora messa a disposizione della famiglia per il funerale. Presumibilmente il rito funebre si terrà martedì prossino alle ore 14.30 nella chiesa di San lorenzo Giustiniani. L'incidente è avvenuto alle 12.20. La 72enne, era appena uscita da Villa Salus dove era andata a far visita ad un parente. Si è incamminata verso la fermata Actv, per andare a prendere il pullman e far rientro a casa. La donna abita a Zelarino. La fermata si trova dall'altra parte della strada e per questo la donna ha iniziato ad attraversare il Terraglio sul passaggio pedonale. Nello stesso istante, da Mestre, è arrivato un furgone Fiat Doblò. Alla guida c'era P.T., 54 anni, di Mestre. L'uomo era diretto a Mogliano. Per cause ancora in via di accertamento - ma l'ipotesi più accreditata è il fatto che si sia trattato di una disattenzione dell'automobilista - il furgone ha investito la donna. L'impatto è stato violento. Prima l'anziana è finita sul cofano dell'auto e poi è caduta sull'asfalto, sbattendo violentemente la testa a terra. I primi a soccorrere l'anziana sono stati il conducente del Doblò e altri automobilisti. La donna era priva di conoscenza. Pochi minuti dopo è arrivata un'ambulanza del Suem con un medico rianimatore.

Le condizioni dell'anziana sono apparse subito gravi. Prima di trasportarla all'ospedale dell'Angelo, i sanitari hanno stabilizzato le sue condizioni e l'hanno intubata per consentirle di respirare. La donna è stata trasportata all'ospedale dell'Angelo e poi ricoverata nel reparto di rianimazione, dove è morta mercoledì scorso. Ai vigili urbani il conducente del furgoncino ha detto di non essersi accorto della donna.