Muore stroncato da un infarto a 34 anni

MIRA. Muore, stroncato da un infarto, ad appena 34 anni sul divano di casa sua. Questa la terribile fine di Cristiano Calzavara, che abitava a Gambarare di Mira, in via Tiziano Vecellio.

Il giovane, che stava cercando casa in questi ultimi mesi, per andare a vivere insieme con la fidanzata Irene, lavorava come impiegato per una ditta che opera all’interno del Petrolchimico di Porto Marghera. Era un grande appassionato di pesca come il padre Mario, e appena poteva andava in laguna a fare un giro con la sua imbarcazione.

A raccontare cosa è successo sono lo zio Giorgio e la moglie. «Lunedì sera Cristiano», spiegano gli zii, «dopo aver cenato e guardato alcuni programmi sportivi con un amico, si è sentito male. Improvvisamente è diventato cianotico e si è accasciato sul divano di casa in preda a forti dolori al petto. La persona che era con lui, ha subito chiamato aiuto e si è messa subito in contatto con l’ospedale di Dolo per cercare di aiutare il povero Cristiano che non rispondeva più».

Al giovane è stato praticato un massaggio cardiaco. «I soccorsi sono arrivati in pochissimo tempo», spiegano gli zii, « ma purtroppo, in poco meno di 10 minuti, nostro nipote non c’era più. Era ormai senza vita. Quando i soccorsi medici sono arrivati non c’era più nulla da fare, era cianotico e ai medici non è rimasto che constatarne la morte».

La notizia della morte del 34 enne Cristiano ha colpito tutta il paese in cui abitava e cioè Gambarare, e in particolar modo la località di Piazza Vecchia. Cristiano era conosciuto da tutti per la sua simpatia e giovialità.

Il papà Mario era stato trovato il 12 settembre del 2008 senza vita in barena a bordo della sua imbarcazione a causa di un attacco di cuore, mentre la mamma era scomparsa a 54 anni a causa di un tumore.

«Ora», dicono gli zii, «Cristiano sarà in cielo accanto ai suoi genitori che tanto bene gli hanno voluto. I medici hanno stabilito che si è trattato di un infarto e hanno subito autorizzato i funerali. Fino ad ora Cristiano comunque non aveva mai dato segno di sofferenze cardiache».

Anche il parroco di Gambarare, monsignor Luigi Casarin è colpito da questa tragedia. «Tutta la comunità cristiana di Gambarare è vicina alla famiglia Calzavara», spiega monsignor Casarin, in questo momento di grande lutto.

In tanti hanno portato personalmente le condoglianze ai familiari colpiti dal lutto. I funerali di Cristiano Calzavara si terranno domani mattina alle 10 nella chiesa di San Giovanni Battista di Gambarare. Dopo l’estremo saluto il corpo di Cristiano verrà portato al cimitero di Spinea per cremazione, e successivamente saranno tumulate in quello di Gambarare. Il giovane lascia la compagna Irene, gli zii Antonietta, Giorgio, Enrico e Ornella i cugini Silvia e Alessandro e tantissimi amici.