Muore nella notte a 52 anni

FOSSALTA DI PORTOGRUARO. Non trova il marito nel letto, va in cucina e scopre che è morto. Disgrazia venerdì mattina ad Alvisopoli, frazione di Fossalta di Portogruaro. Vittima di un infarto, ad appena 52 anni, il docente Marco Pallanti, insegnante di sostegno alle scuole medie Rufino Turranio a Concordia Sagittaria. Docente è anche la moglie, Alessandra Cavallari, che ha fatto la tragica scoperta.
L’intervento del Suem 118 di Portogruaro non è servito a nulla. Del fatto sono stati informati anche i carabinieri della compagnia di Portogruaro, che hanno eseguito un sopralluogo, senza tuttavia ravvisare nulla di anomalo nella morte comunque considerata così precoce. Tutto è avvenuto per cause naturali. Il nulla osta comunque non è stato ancora rilasciato dalla Procura di Pordenone, e non è detto che si celebri un funerale. È probabile, infatti, venga invece organizzato un momento di raccoglimento, forse nell’abitazione stessa di Alvisopoli nella quale vivevano i due insegnanti.
Marco Pallanti era originario della Toscana. Si era trasferito ancora giovane nel Portogruarese e negli anni 80 frequentava il Marco Belli, all’epoca istituto magistrale con sede a Borgo Sant’Agnese. Ha conseguito il diploma di maestro e poi aveva iniziato la sua carriera nel mondo dell’insegnamento, dedicandosi però alle persone in difficoltà.
Anche la moglie, Alessandra Cavallari, conosciuta da molti con il diminutivo di Sandra, aveva frequentato il medesimo istituto di Portogruaro. Entrambi poi si erano specializzati nell’attività di sostegno. Un lavoro molto complesso, per svolgere il quale occorre una sensibilità particolare.
A Marco Pallanti questa dote certo non mancava. Traspare dai ricordi dei suoi colleghi. Negli ultimi anni ricopriva questo ruolo all’Istituto Rufino Turranio, a Concordia. La moglie invece lavora nel comprensorio fossaltese.
La notte tra giovedì e venerdì Marco Pallanti si è alzato dal letto per recarsi in cucina. Verso le 6 Sandra Cavallari lo ha scoperto riverso a terra. Ha chiamato i soccorsi e sul posto, in via Ai Molini, è arrivata un’ambulanza del Suem 118 di Portogruaro. Gli operatori sanitari hanno potuto soltanto constatare il decesso dell’insegnante. Sul luogo anche i carabinieri della compagnia portogruarse, che però non hanno ravvisato nulla di anomalo. Il professore è morto per cause naturali.
La notizia è diventata di dominio pubblico a Fossalta già nella serata di venerdì, mentre a Concordia e Portogruaro, dove la coppia è molto conosciuta e stimata, solo ieri mattina con le prime conferme. «È un lutto che ci addolora profondamente», ha spiegato il sindaco di Fossalta, Noel Sidran, anche lui insegnante, «se n’è andato un collega molto apprezzato. In questo momento ci sentiamo di esprimere il nostro cordoglio sincero alla moglie e ai familiari». Il nulla osta ancora non c’è. Difficile sapere quando la salma sarà messa a disposizione della famiglia.
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