Muore a 78 anni, sola e povera: una colletta per il suo funerale
CA’ SABBIONI. Muore da sola in casa a 78 anni a causa di un infarto ma non ci sono i soldi per fare il suo funerale. La storia, emblematica anche del periodo di grave crisi economica che il Paese sta vivendo e che si ripercuote sulle classi più deboli con effetti devastanti, è quella di Enrica Anoè, una pensionata che abitava in via Colombara in una casa popolare ai confini fra il comune di Venezia e quello di Mira.
Una storia di difficoltà economiche e di solitudine a cui però la comunità di Ca’ Sabbioni ha voluto far fronte, mobilitandosi. Per questo parroco e nipoti della donna stanno cercando fondi per poter pagare parte delle spese del funerale che, temporaneamente, sono state anticipate dall’impresa funebre incaricata, Lucarda. «Questa zia», spiega il nipote Gianluca Pettenò, «era una persona che da decenni viveva sola. Non aveva figli né marito e aveva una piccola pensione con cui a malapena riusciva a pagarsi da mangiare. La scorsa settimana purtroppo ha avuto un infarto ed è morta da sola nella sua abitazione. Lo abbiamo scoperto il giorno dopo. Era la zia di mia mamma e non aveva messo da parte per sé nemmeno un euro, non aveva proprietà di alcun tipo. Ultimamente aveva accumulato tanti debiti e bollette che ora in parte dovremo accollarci come parenti. Soldi però non ne abbiamo nemmeno noi, soprattutto a causa della crisi, e per questo lanciamo un appello a chi verrà al funerale: al posto dei fiori sarebbe importante che le persone che vogliono partecipare all’estremo saluto di nostra zia, contribuiscano con delle offerte, aiutandoci così economicamente».
Don Giuseppe, il parroco della chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Ca’ Sabbioni dove si sono svolti i funerali della donna, ha fatto subito suo questo appello e si è prodigato diffondendolo nel rione della municipalità di Marghera.
«Tutta la comunità cristiana di Ca’ Sabbioni», sostiene convinto, «è pronta a dare un aiuto alla famiglia di Enrica per contribuire alle spese necessarie al funerale della cara defunta».
L’anziana era molto conosciuta in zona perché ci abitava praticamente da quando era nata e tanti si sono messi in contatto in questi giorni con i famigliari della donna. Per quanto riguarda l’estremo saluto di oggi, la salma arriverà dall’obitorio del cimitero di Mestre. All’ingresso della chiesa saranno collocate delle urne in cui si raccoglieranno le eventuali offerte a sostegno delle spese funerarie.
Dopo il rito funebre la salma di Enrica Anoè sarà accompagnata al cimitero di Malcontenta in via Foscara , per la sepoltura. La donna lascia nel dolore la cognata Assunta e tanti nipoti.
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