Muore a 27 anni: "Ti ricorderemo nei girasoli"

Veronica ha lottato per anni contro le malattie. Si è sottoposta a trapianti e dialisi, sempre con il sorriso, guardando alla vita. Si è spenta per un'insufficienza renale. Il pianto degli amici

NOALE. Morire a 27 anni. Morire quando inizi a progettare la tua vita, a mettere le basi di quello che sarà il domani. Il destino ha voluto altro per Veronica Caravello di Noale, morta venerdì pomeriggio all’ospedale di Dolo. Tredici anni fa aveva subito un trapianto di cuore ma negli ultimi tempi aveva iniziato a soffrire anche di una grave insufficienza renale.

Nata il 6 dicembre 1899, era residente in via Ferrara e lavorava come impiegata amministrativa all’Asl 12 di Venezia.  La storia tra Veronica e il suo cuore inizia nel 2003 quando subì un trapianto per un problema; di recente, però, ha dovuto affrontare anche una complicazione renale, tanto da doversi sottoporre ogni giorno a dialisi. Ma lei non mollava e sperava sempre nel miracolo, vivendo con un sorriso, contagioso anche per parenti e amici. "Non potremo dimenticare l'esempio che sei stata per noi", le ha scritto un'amica. "Ti ricorderò in mezzo a un campo di girasoli", ha scritto una collega, "i fiori di cui mi parlavi".

Purtroppo nelle ultime due settimane il quadro clinico è peggiorato e i medici hanno deciso di ricoverarla nel reparto di Nefrologia di Dolo. Anziché migliorare, Veronica ha avuto un’altra ricaduta ed è stata trasferita in Rianimazione dove l’altro ieri, attorno alle 15.30, è deceduta assistita dai suoi familiari. I funerali si svolgeranno mercoledì 24 febbraio alle 15.30 nel santuario Madonna delle Grazie di Robegano. Lunedì 22 febbraio alle 17.30, nello stesso posto, sarà recitato il Rosario.

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