Mucca in fuga dal macello blocca la Noalese

SANTA MARIA DI SALA. Ha cercato di sfuggire al suo destino, l’ultimo viaggio verso il macello. È riuscita soltanto a conquistarsi alcune ore di libertà in più. Una mucca ieri si è allontanata da un allevamento di Zeminiana di Massanzago (Padova) e per oltre tre ore si è cercato di catturarla. Nel suo tentativo di fuga è finita sulla Noalese, con grande preoccupazione degli automobilisti e finendo per innervosirsi sempre di più.
Mattinata a dir poco movimentata, ieri mattina, a Santa Maria di Sala, dove il bovino è stato catturato attorno a mezzogiorno dopo essere stato sedato dai veterinari. Tre ore prima la mucca doveva essere portata al macello: gli allevatori la stavano facendo salire nello speciale mezzo. Ma forse, l’animale ha capito a quale destino sarebbe andato incontro e si è dato alla fuga.
Attraversando le campagne della zona, da Zeminiana si è diretta verso la vicina Stigliano, il suo centro abitato e la Noalese. Anche se non era un’ora di punta, il traffico sulla regionale è sempre intenso e il grosso animale si è messo a camminare sulla striscia d’asfalto in direzione capoluogo.
Gli automobilisti hanno iniziato a rallentare, c’è chi, tra il divertito e il curioso, si è messo a filmare o fotografare il bovino. Nella zona c’era una pattuglia della polizia locale di Santa Maria che, di ritorno da un intervento, si è accorta di quanto stava accadendo e gli agenti, onde evitare pericoli, hanno deciso di “scortare” la mucca in una zona più tranquilla, anche per permettere agli esperti di catturarla.
Così è stata portata all’interno di una proprietà in via Desman, località Tre Ponti, e sul posto sono arrivati anche i carabinieri e i veterinari dell’Usl 3-Serenissima. Un tratto della stessa strada è stata chiusa alla circolazione per motivi di sicurezza.
Nel giardino si è cercato di calmare il bovino ma senza esito. Era agitato e, non solo non si faceva catturare, ma neppure avvicinare. Forse la prospettiva di dover tornare dentro a quel grosso mezzo, lo facevo resistere. Gli esperti, avvalendosi anche di alcuni coltivatori, hanno provato ad avvicinarle un’altra mucca per calmare quella scappata ma anche questo tentativo è andato a vuoto. Così si è scelto di sedarla, in modo da poterla catturare riducendo i rischi.
A questo punto, la mucca si è dimostrata più mansueta ed è stata caricata nello speciale camion ed essere riportata all’allevamento di Zeminiana. Nel frattempo, via Desman è stata riaperta del tutto al passaggio dei veicoli, che hanno ripreso a circolare senza problemi.
Non è la prima volta che nel comune di Santa Maria di Sala accadono fatti simili; a inizio agosto 2015, ad esempio, una vitella fra i 3 e i 4 quintali fuggì dalla stalla, seminando il panico tra la zona della Tabina e Caltana. Dopo oltre cinque ore di tentativi, fu sedata e rimessa nel camion. Per fortuna non furono feriti gravi, eccetto un brigadiere dei carabinieri e un veterinario che schivarono per un pelo una carica dell’animale. —
Alessandro Ragazzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia