Moto, la crisi non si arresta (-18%)

Preoccupa la crisi dei “cinquantini” (-42,7%). In questo settore Aprilia, con Scarabeo, continua a essere la più venduta
Di Alessandro Ragazzo

NOALE. Nessuna luce in fondo al tunnel: il mercato delle moto continua a far segnare dati negativi. A giugno le immatricolazioni sono scese di un altro 17,7% rispetto allo stesso periodo 2012. I dati arrivano dal Ministero dei Trasporti. L’anno scorso il trend era meno 28%, quest’anno gli scooter, con 12.918 unità, scendono del 18,7%, le moto si fermano a 5.889 pezzi (meno 15,4%). Gli scooter con 50 di cilindrata continuano la discesa con 4.045 vendite e un meno 42,7%. Aprilia continua a essere la più venduta in questo settore, dove però, come altrove, domina il segno meno.

Cinquantini. Il marchio Aprilia si difende, ma il saldo dei 50 di cilindrata, al primo semestre, segna un meno 38,62%: Nel 2012, finora, erano stati venduti 27.066 cinquantini, dodici mesi dopo 16.612. Nei primi sei mesi dell’anno, il “migliore” è stato aprile con il meno 26,46%, il peggiore marzo con meno 53,93% e dietro giugno con meno 42,67%. In questo contesto, tutt’altro che allegro, Aprilia piazza in testa alla classifica delle vendite il suo Scarabeo 50 2T con 1.044 pezzi. Il podio è completato dai due Piaggio Liberty 50 R ST 4T (1.20 pezzi) e Vespa LX 50 4V 4T (984 pezzi). Nella graduatoria dei primi venti ci sono altri due Aprilia: al nono posto lo Scarabeo 50 4T 4V (395 pezzi) e al tredicesimo il modello SR 50 R (312 pezzi). In generale, le vendite sono dominate da casa Piaggio-Aprilia, che piazzano dieci moto in classifica.

Moto. Altrove non si sta meglio. I veicoli sopra i 50 di cilindrata segnano un meno 29,29% (91.453 quantità vendute contro le 129.337 del primo semestre 2012), frutto del meno 35,66% degli scooter e del meno 14,93% delle moto. Qui sono sempre le case giapponesi a dominare la classifica delle vendite. Podio tutto Honda, nei primi dieci troviamo anche un’altra casa del Sol Levante, la Yamaha, la tedesca Bmw, la taiwanese Kymco e la nostra Piaggio. Nella seconda parte della graduatoria, troviamo la bolognese Ducati. Anche qui il segno meno domina ma con un numeri “migliori” dei cinquantini. Il mese nero è stato marzo con un calo del 47,61%, mentre a maggio si è stati sotto dell’11,31%.

Internet. Intanto la Vespa 946 di casa Piaggio si può prenotare pure via on-line entrando nel sito www.vespa.com. una produzione destinata a cessare a fine anno, visto che è già allo studio la Vespa 946 collezione 2014.

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