Moto contro auto, muore ristoratore

Vittima Mauro Catto, 52 anni, titolare del ristorante Altamarea al Lido di Altanea. Stava tornando a casa dal lavoro
Di Rosario Padovano

CAORLE. Drammatico incidente, ancora morti e sangue sulle strade di Caorle. A perdere la vita è stato un altro scooterista, un altro ristoratore. Si chiamava Mauro Catto e aveva 52 anni. Stava rincasando dal lavoro. Gestisce infatti il ristorante Altamarea nella vicina Lido di Altanea. All’altezza del pericoloso incrocio tra corso Venezia e via Altanea, strada che si deve affrontare a velocità ridotta, è avvenuto lo scontro tra il suo motociclo Suzuki e un’Alfa 156 su cui viaggiavano due donne. Al volante c’era L.D.A., 41 anni nativa di Pordenone ma residente nella vicina località di Porcia e candidata alle elezioni amministrative a San Vito al Tagliamento come consigliere. L’impatto è stato violentissimo, e per Mauro non c’è stato purtroppo nulla da fare. Mauro Catto è morto così come sono deceduti Enzo Momentè e Alessandro Cutrone, anche loro ristoratori, e anche loro mancati viaggiando in sella a uno scooter. Una sconcertante coincidenza anche per le modalità, praticamente analoghe, degli incidenti.

Questi incidenti non solo strappano all’affetto dei familiari e della comunità persone amate e conosciute, ma il lutto suscita anche degli interrogativi, perché è noto che sulle strade di Caorle la sicurezza va incentivata, magari con nuove rotatorie sulla cui realizzazione dovrà impegnarsi il nuovo consiglio comunale.

L’incidente stradale è avvenuto alle 0.30 nella notte tra domenica e ieri, quando ormai molte attività stavano per chiudere. Mauro Catto stava tornando a Caorle, dove abita in un rione popolare del centro. Viaggiava in sella al suo motociclo Suzuki Burgman. All’altezza dell’incrocio tra via Altanea e corso Venezia è avvenuto l’impatto tra il mezzo a due ruote e l’Alfa 156 condotta dalla 41enne di Porcia al cui interno, sul sedile riservato al passeggero, viaggiava un’altra donna. La vettura stava svoltando in direzione Duna Verde, mentre lo scooter viaggiava chiaramente verso Caorle.

Mauro Catto è finito sotto la macchina che ha proseguito la corsa, travolgendolo per qualche metro. Il 52enne è rimasto intrappolato.

Sul posto sono accorsi il Suem 118, i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Portogruaro e il Soccorso stradale Quattroruote, oltre ai vigili del fuoco. Inutile ogni tentativo di soccorso, per Mauro non c’è stato nulla da fare.

Saranno ora i rilievi dei militari dell’Arma a fare chiarezza e a stabilire le responsabilità. La conducente della vettura non aveva assunto né droghe né alcolici. La salma di Mauro Catto è stata ricomposta dalla ditta Caprulae e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria di Pordenone che ne ha disposto il trasferimento alla vicina cella mortuaria.

La notizia dell’incidente mortale in cui ha perso la vita Mauro Catto si è diffusa all’alba a Caorle, alla ripresa delle attività lavorative stagionali. Il clima postelettorale è stato guastato dall’ennesima sciagura della strada in una zona, quella tra Portogruaro e Caorle, teatro negli ultimi mesi di numerosi incidenti.

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