Morte di Ciampi, Salvini all'attacco: "Un traditore da processare"
Il primo ricordo è quello del presidente del consiglio Matteo Renzi, affidato alle poche parole di un tweet: "L'abbraccio del Governo alla signora Franca. E un pensiero grato all'uomo delle Istituzioni che ha servito con passione l'Italia". Questo il suo commento su Twitter subito dopo aver appreso la notizia della morte dell'ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Il primo attacco postumo è invece di Matteo Salvini che non perde tempo per lanciare il suo anatema: "La morte è sempre una brutta notizia, di fronte alla quale si deve preghiera e cordoglio. Politicamente parlando Ciampi è uno dei traditori dell'Italia e degli italiani, come Napolitano, Prodi e Monti". Sono le parole choc, a caldo, di Matteo Salvini in diretta su SkyTg24 sulla morte del presidente emerito della Repubblica. Di Carlo Azeglio Ciampi il leader della Lega dice ancora che "si porta sulla coscienza il disastro sulle spalle di 50 milioni italiani. Rispetto per la morte ma politicamente, come per Napolitano, lo considero - rincara - di uno da processare come traditore".
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Di tutt'altro tenore il commento di un altro ex presidente del consiglio, Enrico Letta. "Ci lascia uno dei padri. Se l'Italia è (ancora) un grande Paese la riconoscenza che dobbiamo a Ciampi è enorme", scrive Letta su Twitter.
Sempre su Twitter il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, scrive: "L'Italia e l'Europa piangono un
grande livornese, un fiero servitore dello Stato. Livorno abbraccia Franca #Ciampi".
"La morte di Carlo Azeglio Ciampi mi addolora in modo particolare e profondo. Sono sempre stato colpito dalla sua carica umana e dalla sua autorevolezza. È infatti per queste sue grandi doti che gli sono stati affidati i compiti più alti proprio nei momenti di maggiore difficoltà del nostro paese. Ogni volta in cui era necessario fare uscire l'Italia da problemi che sembravano insolubili si è fatto ricorso alla sua saggezza e alla sua umanità. A lui e al suo impegno si deve la riscoperta dei simboli che rappresentano la nostra comune appartenenza e quel sentimento di unità che ci lega quali cittadini di una stessa nazione. Senza mai rinunciare al suo spirito fortemente europeista, Ciampi ha vissuto sempre come "cittadino europeo nato in terra d'Italia" indicando così alle nuove generazioni un orizzonte più vasto e irrinunciabile". Così l'ex presidente del Consiglio Romano Prodi ricorda Carlo Azeglio Ciampi. "Insieme a Flavia esprimo alla moglie Franca, ai figli Gabriella e Claudio e a tutta la famiglia, cui ci legano affetto e amicizia profondi, il nostro pensiero e la nostra vicinanza", aggiunge Prodi.
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