Mondo del volley in lutto è morta Cristina Trivillin

CONCORDIA. Grave lutto nella comunità di Concordia Sagittaria e nel mondo della pallavolo locale. Si è spenta all’età di 52 anni, Maria Cristina Trivillin. Lascia nel dolore la madre, persona conosciuta per l’opera di assistenza rivolta agli anziani; la figlia, la sorella e il compagno. Nella vita di tutti i giorni Cristina Trivillin si occupava di benessere e di naturopatia; ma in passato, in particolare negli anni ’80, è stata una pioniera del volley femminile a Concordia, la cui società venne fondata nel 1982. Trivillin era una delle giocatici di punta, assieme a Claudia Bianco e ad altre ragazze che nel corso degli anni hanno mantenuto nel cuore i ricordi di un passato agonistico irripetibile, conservando la passione per questo sport.

Non è stato organizzato il funerale. La famiglia di Maria Cristina ha deciso così, per rispettare le sue volontà e la sua proverbiale riservatezza. Ieri pomeriggio c’è stato però un rito di addio molto speciale. Infatti, dopo l’annuncio mortuario dato attraverso le epigrafi, la famiglia ha aperto le porte della propria abitazione in via Candiani, per dare a tutti, proprio a tutti, la possibilità di rendere omaggio a Maria Cristina, dalle 13 alle 16, prima della partenza della salma destinata alla cremazione. È accaduto poi qualcosa di inedito, per queste parti. Qualcuno, e si immagina sia stato un familiare, ha inserito un post sul suo profilo Facebook parlando in prima persona, avendo a disposizione le chiavi di accesso. «Sono mancata all’affetto dei miei cari il giorno 28 novembre 2016, l’ultimo saluto me lo potete dare a casa, in seguito proseguirò il mio cammino verso coloro che si occupano della cremazione». Sotto questo post molte persone hanno espresso le condoglianze alla famiglia. In un altro settore del profilo è stata inserita una sua fotografia con le date di nasciate e di morte. La notizia della morte di Maria Cristina Trivillin ha rattristato molto gli appassionati di volley della Città metropolitana.

A Meolo la ricordano come avversaria. «Ci uniamo al dolore della famiglia», ha riferito il presidente della Fipav metropolitana, Gianfranco Formentin, «e a quello degli appassionati tifosi di pallavolo concordiesi». Commosso anche il sindaco di Concordia, Claudio Odorico, che conosceva Trivillin di persona. «È stata», ha ricordato, «una pioniera della pallavolo nella nostra città».

Rosario Padovano