MoloCinque, le telecamere rivelano la verità sulla violenza sessuale

Violenza al MoloCinque, le prime importanti informazioni sul violentatore sono arrivate dai video che la direzione del locale ha consegnato alla polizia. C’è quindi una pista per individuare il giovane che ha violentato una 18enne nella notte tra sabato e domenica.
Le indagini sono state affidate alla Squadra Mobile dopo che la ragazza, accompagnata dai genitori, si è recata in ospedale all’alba di domenica, raccontando ai medici della violenza subita. Violenza confermata anche dagli accertamenti medici.
La ragazza sabato sera era andata in discoteca con degli amici per partecipare ad una festa con altri ragazzi. Era d’accordo che i genitori poi sarebbero passati a prenderla. La ragazza ad un certo punto è uscita dal locale con un ragazzo, tutto è stato immortalato dalle telecamere del sistema di videosorveglianza della discoteca. I due sono usciti in un giardino adiacente al bar del locale e qui il ragazzo l’ha violentata.
I genitori sono passati a prenderla alle 3 e in quel momento lei ha raccontato l’accaduto. Hanno deciso quindi di andare all’ospedale dell’Angelo. Stando al racconto della ragazza, il giovane sarebbe un ragazzo dell’Est Europa. I video che la direzione del MoloCinque ha consegnato agli agenti della Squadra Mobile mostrano il momento in cui la ragazza esce in giardino con il giovane. L’identificazione del ragazzo è solo una questione di qualche giorno.
«Si fa tanta comunicazione verso i giovani sull’uso delle droghe, ma se ne fa meno ai ragazzi delle scuole su quanto sia importante il modello di relazione tra donna e uomo, per evitare situazioni critiche che possono portare a violenze di natura sessuale, o violenze più generali» ha detto il Questore Naurizio Masciopinto, «Questa secondo me è un’emergenza sul territorio che vogliamo affrontare insieme ai centri anti violenza, ai centri educazionali. Ritengo che come Polizia si possa fare molto, fornendo i giusti strumenti e sensibilizzazioni ai giovani che oggi spesso non danno il giusto peso a questo tema». Masciopinto ha annunciato che nei prossimi giorni incontrerà i referenti dei centri anti-violenza del territorio «per fare con loro un discorso più strutturato». Ha spiegato: «Sono fenomeni espressione di un problema culturale. Il rispetto dell’uomo verso la donna si insegna nell’età adolescenziale. Dai numeri e dalle denunce che arrivano ai nostri uffici, e che stiamo analizzando, si può dire che sul territorio abbiamo questo rischio». —
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia