Mogliano, Duvetica in concordato: Villa Bianchi in vendita

MOGLIANO. La storica villa del Barone de Kunkler torna in vendita: il gioiello settecentesco che impreziosisce il Terraglio è stato inserito tra le incantevoli dimore del catalogo della prestigiosa Sotheby’s International Realty, divisione immobiliare della celebre casa d’aste fondata a Londra nel 1744. Ville a Porto Cervo, palazzi sul lago di Como, tenute tra le verdeggianti colline senesi: tra i lussuosi immobili in località da sogno che l’agenzia internazionale propone ai suoi facoltosi clienti spunta anche la moglianese villa “Pin, Papadopoli, Bianchi, De Kunkler”.

Il complesso storico, eretto tra la fine del ‘600 e il 1717, comprende il corpo centrale su cinque piani, una barchessa, un porticato a sei campate, l’abitazione del custode, una chiesetta e 70mila metri quadrati di terreni, tra cui il parco e le circostanti aree agricole. Il costruito occupa circa 2700 metri quadrati di superficie. Il prezzo di villa Bianchi e della tenuta non viene precisato, ma si aggirerebbe di poco sopra ai tre milioni di euro. Ed è anche con questa cifra che nel dicembre 2013, in pieno boom, il gruppo Duvetica acquistò l’immobile da Federico Carlo Bianchi, erede del barone.

Ad oggi la villa risulta ipotecata dalla Banca Popolare di Vicenza, che erogò un finanziamento per agevolare la transazione economica. Erano anni d’oro per Duvetica: il progetto iniziale dell’azienda, tra i leader nel comparto piumini, era di insediare nell’area la propria sede di rappresentanza, con uffici e showroom. Il disegno dei due manager Giampiero Vagliano e Stefano Rovoletto è però saltato. Dal punto di vista societario quella costruita attorno al business dei piumini è una complessa architettura societaria.

La casa madre è Brand Safe Holding, attraverso DSH si controllano anche Duvetica Industrie e Arzanà srl, che è la società con cui è stata acquistata villa Bianchi. Il gruppo è stato ammesso nelle scorse settimane alla procedura di concordato in continuità dal tribunale di Venezia, sezione fallimentare. Gli assets strategici di Duvetica (progettazione, realizzazione e area commerciale) fanno gola già a due marchi dell’Estremo Oriente, che hanno depositato le manifestazioni d’interesse. L’asta è fissata per il 20 aprile, la base è di 7,15 milioni di euro e si terrà davanti al giudice Martina Gasparini e al commissario Caterina Carrer. La vendita della villa non influisce su questa procedura, ma in vista dei progetti di valorizzazione turistico paesaggistica che le amministrazioni comunali di Preganziol e Mogliano vorrebbero sviluppare attorno alle dimore storiche del Terraglio, l’evoluzione di questa vicenda ricopre un ruolo molto importante.

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