«Miss Italia in piazza San Marco»
JESOLO. Una finalissima di Miss Italia a Venezia, nell’affascinante cornice di piazza San Marco. Il sogno del sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, nasce dalla volontà di rilanciare assieme a Venezia il concorso nazionalpopolare per eccellenza. E sarebbe anche disposto a rinunciare alla finale del palazzo del Turismo, tra l’altro ancora senza un nome e sponsor di rilievo dopo la fine del contratto con la Arrex Cucine a gennaio. Ormai se ne parlerà il prossimo anno, mentre quest’estate ancora si attendono le proposte della Miren che dovrebbero arrivare tra un paio di settimane con gli emissari da Roma direttamente al Lido.
Per il momento non è ancora certa neppure l’emittente televisiva, mentre il sindaco Zoggia ha confermato di voler ridurre il contributo che si fermerebbe a circa 200-250 mila euro per la manifestazione in bassa stagione, nella seconda quindicina di settembre quando anche l’ospitalità ha costi più bassi. Un’edizione al risparmio che difficilmente potrà vedere protagoniste Rai o Mediaset, visti anche i tempi, quanto una più probabile riconferma de La7 che ha trasmesso le ultime edizioni dal Lido di Jesolo.
Non è ancora detta l’ultima parola e Patrizia Mirigliani da Roma ha confermato che ad oggi non sono ancora state prese decisioni, salvo l’organizzazione di alcune novità importanti nel programma e il ritmo della serata e dell’evento in generale.
Nell’80° anniversario del concorso, l’unica certezza è che la Miren voglia tornare a Jesolo, casa delle miss nelle ultime cinque edizioni, senza contare Miss Italia nel mondo e prefinali.
«Il coinvolgimento di Venezia è già una realtà», spiega il sindaco Zoggia, «e stiamo lavorando assieme da tempo, ma credo il vero salto sarebbe organizzare la finalissima in piazza San Marco. Questo non vorrebbe dire escludere Jesolo, anzi. Potremmo cadenzare l’evento con vari appuntamenti e poi eleggere la miss nella cornice della piazza più bella del mondo».
Sarebbe il tassello mancante, quello che convincerebbe le emittenti nazionali a scommettere magari nuovamente su un concorso che si ritiene da più parti sorpassato e non più garanzia di ascolti in televisione.
Intanto, il Comune attende di sapere quale accordo quest’anno si potrà siglare con la Miren e Patrizia Mirigliani. Le polemiche al calor bianco degli anni scorsi erano concentrate quasi tutte sul conto da pagare: fino a oltre mezzo milione di euro. Daniele Bison e la civica Jesolo sostenevano addirittura 700 mila. Oggi le opposizioni con Lucas Pavanetto e Cristopher De Zotti vorrebbero la cancellazione dell’evento e lo stesso la Lega di Alberto Carli che finora hanno espresso molte critiche soprattutto sull’impegno di spesa delle casse comunali per un evento di sicura visibilità ma che ha poche ricadute, secondo le voci critiche, per l’economia della città.
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