Mirano Summer Festival, si riaccende la musica d’estate

Confermata via social dall’organizzazione l’edizione 2022 dal primo al 31 luglio. Top secret per ora i nomi dei cantanti, allo studio le regole per l’accesso all’area

Alessandro Ragazzo
Il “Mirano Summer Festival” in un’edizione del pre Covid
Il “Mirano Summer Festival” in un’edizione del pre Covid

MIRANO. Ritornerà il “Mirano Summer Festival”. L’appuntamento di quest’anno è stato confermato ieri attraverso i canali social e durerà tutto il mese di luglio, da venerdì 1° a domenica 31. Lo slogan scelto è “La musica scatena l’estate”. L’area degli impianti sportivi di via Cavin di Sala sarà ancora al centro degli appuntamenti della bella stagione, anche se, al momento, non si conoscono ancora né quali saranno gli ospiti, né le modalità d’ingresso. Chiudendo l’edizione 2021, il patron Paolo Favaretto aveva spiegato come per il 2022 ci sarebbero state delle novità e pure dei grossi nomi da portare a Mirano, in quella che si vorrebbe ribattezzare come la vera ripartenza dopo la pandemia. Ma per questioni contrattuali tutto è nel più stretto riserbo.

Guardando al passato, da queste parti sono passati i Nomadi, Rovazzi, Sabrina Salerno, Sandy Marton, Samantha Fox, Francesco Renga, Ermal Meta solo per citarne alcuni e c’è da scommettere che pure per il 2022 si vogliano fare le cose in grande. I partner saranno gli stessi: Radio Company, Radio Wow e Radio Padova. Insomma, il calendario sarà fitto pure stavolta.

Resta da capire quali saranno le modalità di accesso all’area. Sin dalla sua nascita nel 2006, la manifestazione è sempre stata gratuita (a parte qualche spettacolo particolare) per dar modo a tutti di poter trascorrere qualche ora all’aperto ascoltando musica.

Lo scorso anno proprio per le norme in vigore anti Covid, era stata istituita la prenotazione (non a pagamento), necessaria per motivi di tracciamento e controllo degli ingressi. Serviva per accedere all’area stand (separata dalla zona eventi) e si poteva fare via internet e da smartphone prima della serata. Per assistere ai concerti, invece, bisognava pagare un biglietto di 5 euro per assicurarsi un posto a sedere. Inoltre gli ingressi per la zona stand e l’area concerti erano separati. Sull’organizzazione generale si saprà qualcosa più avanti, come fa sapere lo stesso Favaretto. Molto dipenderà dalle regole in vigore in quel periodo.

L’obiettivo è consentire a tutti di poter entrare senza problemi. Capitolo cucina, altro punto importante delle serate targate Summer Festival. Nel 2021 si era fatto di necessità virtù: impossibilitati a riproporre le grandi tensostrutture degli anni precedenti, gli organizzatori avevano pensato alla formula “open-air”. Era possibile assaporare i menù in una speciale edizione sotto le stelle, approfittando della presenza degli stand gastronomici vicini alla zona tavoli e di una superficie con i food truck. Inoltre c’erano le bancarelle, expo d’auto e stand dell’artigianato. La formula per il 2022 non dovrebbe cambiare di molto. Non resta che attendere. —

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