Mirano: nuovi autovelox in funzione, ecco dove. Attenzione alle multe

Dopo le imbrattature i sei “Velo ok” (tre a Mirano centro e tre nelle frazioni) saranno attivati entro fine mese. Le sanzioni saranno comminate sul posto

MIRANO. Autovelox pronti a entrare in azione. È finita la pacchia per i novelli Schumacher a Mirano. Una data ufficiale di accensione non c’è, vincerà l’effetto sorpresa, ma la polizia locale conferma che è imminente l’attivazione dei nuovi Velo ok, i famigerati piloncini arancioni installati ad aprile lungo le strade miranesi. Probabilmente già a fine mese, se va male all’inizio di novembre. D’altronde i dispositivi sono pronti da tempo, anche se subito oscurati dai vandali il giorno dopo la loro installazione: sono ancora lì, contestati e imbrattati dalla vernice, ma, secondo la polizia locale, non è necessaria la pulizia per renderli operativi. Il problema in questi mesi è stato burocratico e comunque il Comune ha voluto far prendere confidenza i cittadini con i nuovi “agenti elettronici”. Il loro effetto è e rimane principalmente di deterrenza. «In questi mesi hanno già assolto alla loro funzione», spiega il comandante Stefano Sorato, «avvicinandosi gli automobilisti rallentano, anche i dati sulle misurazioni della velocità lo confermano».

Adesso però scatteranno le multe. Attenzione dunque: i piloncini arancio a Mirano sono, almeno per ora, sei: tre nel capoluogo, altrettanti nelle frazioni. A Mirano gli autovelox si trovano in via Scaltenigo vicino al distributore Trivengas, in via della Vittoria, tra l’incrocio con via Villafranca e quello con via Parini e in via Luneo vicino all’incrocio con via Zinelli. Poi le frazioni: a Zianigo un dispositivo è in via Varotara nelle vicinanze dell’incrocio con via Volpati, a Vetrego in pieno centro di fronte alla chiesa e a Scaltenigo non lontano dall’acquedotto. Funzionano solo con gli agenti nelle vicinanze: la pattuglia posizionerà lo strumento elettronico all’interno o a fianco della colonnina e nel raggio di qualche centinaio di metri fermerà gli automobilisti che “sgarreranno”. La sanzione dovrà essere immediata, nessuna multa inviata a casa dunque.

Chiaro dunque l’effetto deterrenza: nel dubbio che dopo qualche metro venga mostrata la paletta, all’automobilista converrà sempre rallentare. Insidia in più per i camionisti, anche se con tempi più lunghi: è infatti stata installata in via Dante, vicino alla rotonda del Ponte Nuovo, la telecamera anti-Tir, che rileverà sagoma e lunghezza dei veicoli in transito, sanzionando quelli per cui il passaggio in centro è vietato. La telecamera, ben visibile in avvicinamento, aveva allarmato molti cittadini, temendo si trattasse di una nuova Ztl: nessun pericolo, invece, per gli automobilisti, obiettivo puntato solo sui veicoli superiori a 7,5 tonnellate. Entrerà in funzione dopo alcune settimane di collaudo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia