Mirano cambia tutto Parcheggi e ciclopiste nel quartiere Moro

MIRANO. Via libera anche a Mirano, come a Spinea, al progetto di mobilità sostenibile sui percorsi casa-scuola e casa-lavoro: migliora la mobilità urbana lungo la Miranese, a Mirano gli interventi riguarderanno soprattutto via Vittoria, con novità anche per alcuni punti delicati come il tratto compreso tra il Teatro e l’ex Palazzo Gatti.
Il progetto. Mirano si è inserita nel “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro” del Ministero dell’Ambiente e il cui scopo è arrivare a favorire mezzi alternativi alle auto con parcheggi, bicipark, percorsi pedonali e nuove fermate per il trasporto pubblico, ma anche rendere più sicuri e attrattivi gli spostamenti con i mezzi pubblici, migliorando percorsi e fermate. Nella stessa area sono coinvolti anche i comuni di Mira, che è capofila, Campagna Lupia e Spinea, mentre come partner pubblico figura Avm Spa, l’azienda veneziana di mobilità che cura i servizi di trasporto pubblico per la Città metropolitana e che si occuperà dell’attività tecnica del progetto.
Via Vittoria. Verrà fatta una “piattaforma intermodale” in via della Vittoria, tra l’area ex Gatti e l’ortofrutticola Favaro. Ci saranno parcheggi per auto e bicipark, una fermata attrezzata per bus, zebre pedonali e un percorso ciclopedonale per uscire in sicurezza dal quartiere Aldo Moro. Ma soprattutto potrebbe arrivare una rotatoria a regolare l’immissione delle auto in via Pestrino, che dopo l’aumento del traffico in zona, a causa anche delle nuove lottizzazioni residenziali, era diventata una manovra quasi impossibile.
Scuole. L’altro intervento sarà al distretto scolastico, dove il caos regna sovrano negli orari di entrata e uscita dagli istituti superiori. In passato si erano anche verificati incidenti e aggressioni ai conducenti Actv a causa della ressa. Si metterà ordine al flusso di studenti dividendolo in due e raddoppiando le fermate: una, che si aggiunge a quella già esistente di via Matteotti, di fronte agli istituti, sarà ricavata proprio all’ingresso dello stadio di calcio, con stalli per biciclette e pensiline protette, in modo anche da evitare in futuro problemi di sicurezza.
Costi. Per questo e per l’intervento di via Vittoria il Comune potrà contare su 225 mila euro del Ministero, altri 150 mila dovrà metterli di tasca propria. «Ma l’obiettivo in entrambi i casi», spiega l’assessore Giuseppe Salviato, «è creare spazi adeguati a chi utilizza l’autobus e mettere in sicurezza chi si muove in bicicletta».
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