Mira, micia abbandonata vicino al gattile senz’acqua dentro a un trasportino
Il rifugio di Marano denuncia: «Chi lo ha fatto deve essere punito, consegnate le registrazioni delle videocamere ai carabinieri»
MIRA. Abbandona una gatta a Marano di Mira poco distante dal gattile e canile del gruppo “Amici del Rifiugio Mamma Rosa” e ora rischia una denuncia se individuato per abbandono di animale.
Con l’estate e le ferie in arrivo per molti, iniziano anche gli abbandoni di chi trova più facile sbarazzarsi di cani e gatti anziché trovare una soluzione.
Il fatto è avvenuto qualche giorno fa, e a denunciare l’accaduto è Mattia Prisco referente dell’associazione mirese. «Il nostro rifugio» spiega Prisco «dà asilo animali, gatti e cani che ci vengono lasciati da proprietari che sono in difficoltà a tenerli. Questa gatta è stata trovata poco distante dal rifugio con il “trasportino” (una gabbietta per contenerla) sotto un albero senza acqua».
Prosegue: «Rischiava poverina di morire di sete con il caldo di questi giorni se qualcuno non si accorgeva di lei. Chi ha compiuto questo atto deve essere individuato e punito. Sono state consegnate le registrazioni delle telecamere della zona ai carabinieri di Mira».
«La gatta», fanno sapere i responsabili del rifugio «è ancora molto spaventata e per questo da giorni non mangia».
Su Facebook Gli amici del Rifugio Mammarosa scrivono ironici e amareggiati: «Una domanda, a parte il suo giochino che le hai lasciato in trasportino come “unico bagaglio’’, un bigliettino con scritto il suo nome, magari l’età o qualche altra informazione, pareva brutto farcelo avere?»
Poi un messaggio a chi l’ha abbandonata: «Comincia a preoccuparti quindi (e non solo per la sua salute)…Noi intanto visioniamo le telecamere»
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