Mira, Dori stacca Trevisan: «Bella scoppola»

Venti punti percentuali di differenza, il candidato del centrosinistra ha prevalso in tutto il territorio. «Premiati i contenuti»
Il neo sindaco Marco Dori con la moglie
Il neo sindaco Marco Dori con la moglie

MIRA. Vittoria netta di Marco Dori, candidato del centrosinistra, alle amministrative di Mira contro la candidata del centrodestra Antonella Trevisan. Risultati definitivi: 60,46% per Dori, e 39,54% per Trevisan.



Si è visto fin dall’inizio dello spoglio che il risultato del candidato del centrosinistra era netto. Su 35 sezioni Dori ha prevalso in 34, solo in una sezione di Mira Porte, la sezione 12, la Trevisan è riuscita a prendere più voti. Nel complesso Dori ha conquistato 7.619 voti, la Trevisan 4.982. Verso mezzanotte il risultato si è consolidato e il neosindaco Marco Dori è arrivato nella sede del comitato elettorale a Oriago per festeggiare con i sostenitori la vittoria. «Questa è stata una vittoria dei cittadini di Mira che hanno premiato i programmi. La nostra è stata una campagna elettorale fatta senza aver speso molte risorse, che però è stata compresa dai cittadini per la serietà dei progetti presentati», ha commentato Dori, aggiungendo, «con pochi soldi gli abbiamo dato una bella scoppola».

A festeggiare con Dori c’erano anche la segretaria metropolitana di Venezia Gigliola Scattolin e i vari segretari di sezione del Pd nel Comune di Mira e i rappresentati delle liste alleate della Coalizione: Gente di Mira, Noi Domani, Centro Democratico, e la lista personale del sindaco. Il sindaco già oggi si presenterà in Municipio per contattare il sindaco uscente Alvise Maniero (M5S) in vista del cambio delle consegne che ci sarà nei prossimi giorni. Uno spoglio molto veloce anche a causa dell’affluenza in forte calo: 41,1% contro il 55,4% di due settimane fa, quando c’era stato il primo turno.

Gioia nella sede del comitato elettorale di Dori, delusione alla sede di Antonella Trevisan, arrivata poco prima di mezzanotte, e accolta dall’applauso dei suoi sostenuti. «Faremo opposizione costruttiva», ha detto la Trevisan, «faremo la nostra parte, arrivare al ballottaggio è già stato un ottimo risultato. Abbiamo avuto il merito di ricompattare il centrodestra e questo è importante anche per il lavoro che ci aspetta. Abbiamo aperto una pagina nuova superano al primo turno i grillini».

Quella di ieri è stata una giornata di attesa per tutte le forze politiche ieri a Mira (quasi 39 mila residenti) nelle 35 sezioni elettorali sparse nelle 7 frazioni del Comune Mira Taglio, Oriago, Mira Porte, Gambarare Malcontenta Borbiago e Marano. Oltre un terzo dei presidenti di seggio e scrutatori rispetto al primo turno precedente sono stati cambiati per il ballottaggio. Molti fra gli scrutatori erano giovani che in questi giorni stanno affrontando la prova dell’esame di maturità e non avevano la possibilità di restare ai seggi fino a tardi. Da una parte con il 33,9% dei voti del primo turno c’era il candidato del centrosinistra Marco Dori con le liste del Pd (22%), la lista civica del sindaco (7 %)e le liste Centro Democratico, Gente di Mira e Noi Domani. Dall’altro lato Antonella Trevisan (centrodestra) che cercava di recuperare il gap di quasi 9 punti, impresa che però non è riuscita.

 

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