«Mio padre è stato un esempio di stile» L’omaggio di Matteo a Umberto Marzotto

Cerimonia a invito ieri pomeriggio, con la partecipazione di una corale, per commemorare uno dei padri dell’industria italiana e uno dei figli adottivi più importanti di tutto il territorio portogruarese. Cerimonia commossa, ieri pomeriggio poco dopo le 15, nel padiglione della Vini Santa Margherita a Villanova, dove era stata sistemata la camera ardente per il conte Umberto Marzotto, scomparso venerdì sera a Lugano, nella Svizzera italiana, all’età di 92 anni.
La struttura era stata aperta al pubblico ieri mattina alle ore 10. C’era già il figlio, Matteo Marzotto, che si è lasciato andare a qualche ricordo, su una scia che ha caratterizzato tutta la giornata.
«Io qui, appena ottenuto il diploma, ho cominciato a lavorare», ricorda emozionato l’imprenditore, «avevo un armadietto per me. Indossavo il casco, gli occhiali e cominciavo il mio turno. Qualche anno dopo presi parte al mio primo Consiglio di amministrazione».
Alla cerimonia di suffragio nel pomeriggio hanno preso parte il sindaco di Fossalta di Portogruaro, Natale Sidran, e Maria Teresa Senatore, la prima cittadina di Portogruaro, città nella quale il conte ha vissuto per quasi 50 anni.
Lo stesso Matteo Marzotto era nato nella villa omonima, poi divenuta Villa Comunale e soprattutto simbolo nel mondo intero della Vini Santa Margherita, attraverso un logo apposito. Ebbene, c’erano molti ex dipendenti della Zignago Tessile, della Zignago Vetro, alcune maestranze.
Il conte Umberto avrebbe speso dolci parole per ognuno di loro. «Io volevo ringraziare i sindaci per i loro interventi», ha evidenziato Matteo Marzotto, «i ricordi scorrono rumorosi, mi sono promesso di non commuovermi. Il mio papà è stato un esempio di stile, garbo e gestione».
Mancherà Umberto Marzotto. È stato un figlio adottivo per questa terra, e anche un padre, come è stato sottolineato nel discorso di suffragio pronunciato dai presenti.
Ieri a Fossalta è stato osservato il lutto cittadino. Oggi alle 11 verrà celebrato il funerale nel borgo natìo, Valdagno, in provincia di Vicenza. Un po’ di Veneto Orientale sarà presente alla cerimonia religiosa. Nell’ultimo viaggio, Umberto Marzotto, non sarà solo. —
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