Minimarket Gaggio festeggia con i clienti i 50 anni di attività

VENEZIA . Tra tanti cartelli con l’avviso “chiuso” o “in vendita” affissi alle botteghe della città, ieri in Campo Santa Margherita ne è apparso uno diverso con un grande “Grazie” scritto su uno sfondo arancione. Era l’annuncio dei 50 anni del Minimarket aperto per la prima volta la mattina dell’11 dicembre 1967 da Gianni Gaggio. In quegli anni, in una Venezia popolata da migliaia di residenti, il negozio vendeva soprattutto giocattoli e cartoleria. «Mio nonno, grossista di carta» racconta Marco Gaggio che oggi, dopo il padre Alvise, coordina il negozio «si era lanciato nell’avventura di vendere al dettaglio la sua merce e aveva aperto l’attività in Campo Santa Margherita che era il centro dell’attività commerciale di Venezia».

Ancora oggi nel Minimarket c’è un piccolo reparto giochi, soprattutto di legno. Piccolo perché qui dentro c’è di tutto, ma soprattutto c’è tutto quello che serve a un cittadino nella quotidianità. «Vengono persone anche da altri sestieri per prendere per esempio il cambio della moca per il caffè» racconta Gaggio «Credo che la nostra forza sia stata mantenere sempre dei prezzi popolari, in una città dove comunque i costi lievitano, poi diversificare l’offerta e, infine, vendere quello che serve a una persona che abita in città». È vero. Qui al Minimarket, detto anche Mini, si trova davvero di tutto e anche di ottimo gusto. «L’anima del negozio è stata Annalisa Salvi, mancata prematuramente» ricorda con affetto Gaggio «Lei è stata il volto del Mini e lei ha formato la squadra delle persone che lavorano qui oggi: Jessica Bon, Claudia Zambianchi, Alberto Fasan, Giulia Marinetti e Elena Gambato».

Ieri, per l’iniziativa, i clienti avevano il 20% di sconto e una bella borsetta di tela con le date del compleanno. In realtà di iniziative a misura di cittadino ce ne sono altre, come quella dello sconto il giorno del compleanno, molto di quartiere: «L’aveva iniziata mio nonno e l’abbiamo sempre mantenuta» racconta il nipote «Per ora resistiamo, anche se quello che cambia sono i clienti, la maggior parte anziani che ci seguono da sempre. Abbiamo anche la fortuna che chi ci affitta il posto capisce la situazione della città e non ci ha mai sfrattati come è capitato ad altri colleghi». Proprio per questo, sui 5000 articoli offerti all’anno, in uno spazio di appena 140 metri quadrati, ci sono dei cambi stagionali: dal materiale della scuola a settembre fino ad alberelli e luci colorate per Natale. Durante il resto dell’anno, nel Mini puoi trovare dal cibo per gli amici a quattro zampe a scaffali di candeline e incensi, dalla biancheria intima alle babbucce pelose per l’inverno, dai detersivi a una parete di profumi, passando per tazzine, asciugamani, tovaglie e cornici. Insomma, un posto proprio per residenti in una città che a volte li dimentica.