Minacciò il rivale con la balestra, 25enne denunciato

Spinea, la lite era scoppiata giovedì 3 per un'auto che intralciava il passaggio in piazza Rosselli

SPINEA. Acciuffato l’automobilista che giovedì 3 aveva ingaggiato una lite per un parcheggio a Spinea, nella centralissima piazza Rosselli, tirando fuori anche una balestra. L’uomo, N.D., albanese di 25 anni residente in città, è stato fermato dai carabinieri ieri sera, mentre era in casa.

Accompagnato in caserma dai militari, dovrà rispondere di minacce aggravate e porto abusivo d’arma. I fatti risalgono all’ora di pranzo di giovedì: il giovane aveva avuto una accesa discussione per un posteggio di fronte al supermercato A&O. A provocare la lite tra lui e un altro automobilista era stata un’auto parcheggiata male, tale da ostruire il passaggio di un condominio.

Dalle parole i due contendenti erano presto passati ai fatti e l’albanese, in preda alla rabbia, non aveva esitato a lasciare temporaneamente il luogo della baruffa, andando a casa a prendere la balestra, quindi tornando sul posto per fargliela pagare all’altro automobilista. Subito alcuni testimoni, vedendo l’uomo arrivare con l’arma in pugno e fare minaccioso, avevano chiamato i carabinieri, poi però l’uomo armato si era allontanato, facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri però hanno subito avviato le indagini, raccogliendo testimonianze e soprattutto visionando i filmati delle telecamere del supermercato, che hanno permesso di identificare l’aggressore.

Lite per l’auto che blocca il park: a caccia del rivale con la balestra
MION SPINEA: SCUOLA VICO OGGI INCONTRO CON IL COMANDANTE DEI CARABINIERI DI MESTRE GIOVANI LIACI 14/04/2007 © LIGHTIMAGE

Il giovane albanese, di professione operario, è stato raggiunto mentre era in casa e non ha potuto far altro che confermare ai carabinieri alla porta la propria condotta pericolosa, giustificandola con la rabbia e la volontà di intimorire l’altro uomo, raccontando che questo lo avrebbe anche colpito con una testata. La balestra, ritrovata in casa e il cui porto in luogo pubblico è vietato dalla legge, è stata sequestrata.

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