Minacciano su Facebook gli agenti che arrestano i loro amici

Babygang ancora attive.Tre minorenni denunciati dalla polizia. La Digos trova armi bianche nelle loro case.
Le armi sequestrate dalla polizia ai tre ragazzini
Le armi sequestrate dalla polizia ai tre ragazzini

MESTRE. Minacciano su Facebook i poliziotti che hanno arrestato i loro amici, tre minorenni denunciati dalla Digos. Sequestrate anche delle armi bianche tra cui un machete e un tirapugni.
Durante un servizio di monitoraggio dei social, gli agenti della Digos si sono imbattuti in una pagina aperta dove dei ragazzi insultavano e minacciavano ritorsioni contro i poliziotti del Gruppo anticrimine Mestre Marghera (GaMM) che a inizio due settimane fa hanno smantellato un'altra baby gang. Si tratta di due 17enni e di un 16enne.

Il gruppetto lanciava messaggi sul web contro i poliziotti che avevano smantellato la baby gang dedita a rapine violente. I messaggi lasciati su internet promettevano ritorsioni contro gli investigatori: “Non sanno cosa succederà: avete portato non uno ma ben 2 di noi via…bravi ora sono cazzi vostri”;
“ACAB 1312”;
“Avete fatto la più grossa cazzata portarmi via la persona più importante della mia vita preparatevi all’inferno brutti figli di troia”;
“Il gamm gruppo anticrimine mestre marghera si crede chi sa chi ma mai una volta ci hanno beccati mai sono riusciti a risolvere qualcosa e quando non sanno fare un cazzo che cazzo fanno mandano dentro un innocente bravi ve la siete cercata ora sono cazzi vostri poliziotti di merda”;
“Vogliono le maniere forti. Gli farò vedere chi siamo”.

Baby gang sospettata di un’altra rapina
20081118-PONTEDERA (PISA)-SOI- GIOVANI: RAPPORTO; BULLISMO E' EMERGENZA, VITTIMA 1 SU 4. Tre ragazzi fotografati questa sera a Pontedera. Oltre un quarto dei bambini afferma di essere stato ripetutamente vittima di brutti scherzi (27,8%), a cui seguono le provocazioni e le prese in giro (26,6%) e le offese immotivate (25,6%). E' quanto rileva il rapporto Eurispes-Telefono Azzurro per quanto riguarda il bullismo...ANSA/FRANCO SILVI /DC


L’attività info-investigativa ha permesso di individuare tre dei citati ragazzi, tutti minori degli anni 18, cui sono stati contestati i reati di oltraggio e violenza o minaccia a un Corpo politico amministrativo o giudiziario oltre che, a due di essi, anche di detenzione abusiva di armi.
Nella mattina odierna, personale della Digos veneziana ha provveduto ad eseguire i decreti di perquisizione personale e locale emessi dalla locale Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni nei confronti dei due minori in argomento:
L’attività è stata compiuta alle prime ore del mattino con esito positivo, in quanto sono stati rinvenuti un machete con lama della lunghezza di circa 40 cm; un coltello da sub con lama di circa 15 cm; un tirapugni in metallo.
I minori sottoposti a perquisizione sono stati poi accompagnati nei locali della Digos, unitamente ai genitori, per gli adempimenti di rito.
 

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