Minaccia i genitori, arrestato

Lite in famiglia, i carabinieri della stazione di San Donà hanno arrestato il cinquantenne Pierluigi Guerrato per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Un nottata a dir poco movimentata alla periferia della città. I militari sono stati chiamati da un residente intorno alle 2 di notte dopo aver sentito dei rumori e delle grida provenire da un’abitazione. Grida e offese che non sembravano presagire nulla di buono.
Questo cittadino si è preoccupato per quanto stava accadendo, temendo che la situazione potesse degenerare, e ha così segnalato una furibonda lite familiare che si stava consumando all’interno delle mura domestiche. Giunti sul posto, i carabinieri sono riusciti a entrare nell’abitazione, nella immediata periferia cittadina, non senza qualche difficoltà, e hanno trovato il pluripregiudicato, già noto alle forze dell’ordine per vari precedenti.
Stava gridando contro i propri genitori senza alcun motivo particolare. I carabinieri hanno cercato di riportare la calma in casa più volte, bersagliati per tutta risposta da insulti e minacce da parte di Guerrato che non ha placato la sua ira al contrario è esplosa ancora con più veemenza. I militari hanno dunque cercato di allontanarlo da casa e dai suoi genitori, di evitare più volte altre misure drastiche, ma alla fine sono stati costretti a immobilizzarlo e a portarlo direttamente nel cuore della notte alla caserma di via Carbonera dove il pregiudicato è stato arrestato.
Il magistrato di turno ha disposto dunque di trattenerlo nella camera di sicurezza della caserma della Compagnia di San Donà, in attesa del processo per direttissima che si è svolto ieri dove il cinquantenne è stato infine condannato per i reati di minaccia e resistenza a cinque mesi di reclusione, con pena sospesa. L’uomo è quindi potuto rientrare a casa. (g.ca.)
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