Minacce via sms ad un manager di Fincantieri
MARGHERA. Un manager di Fincantieri dello stabilimento di Marghera è stato minacciato via sms sul suo cellulare personale.
Lo scrive il “Secolo XIX”. Sull’episodio, avvenuto il 26 novembre scorso, indaga la Digos di Venezia e c’è l’attenzione dei colleghi genovesi che ancora stanno indagando sul ferimento del manager di Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi avvenuto nel maggio scorso.
Fincantieri non commenta la notizia ma ha diffuso una nota. «Affermare candidamente che ’Un’arma potrebbe essere finita in mano a qualche terrorista, filobrigatista più che anarcoinsurrezionalista, magari deciso a mettere nel mirino manager di Fincantierì non è solo un fatto di gravità assoluta, ma anche un pericolosissimo contributo capace di fare dei nostri dipendenti potenziali bersagli per azioni terroristiche che trovano terreno fertile anche grazie a forme deleterie di giornalismo».
Nella nota diffusa sull’episodio Fincantieri aggiunge: «Abbiamo fatto sempre il nostro dovere, ed essendo quindi in prima linea, non ci meravigliamo di poter suscitare contrapposizioni, che mai vorremmo sfociassero in azioni violente, al verificarsi delle quali non sarebbe difficile individuare gli irresponsabili istigatori».
Ma la pista del terrorismo non è minimamente tra quelle prese in considerazione dalla Digos di Venezia. Il messaggio infatti contiene riferimenti a questioni di appalti.
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