Minacce di denunce per la protesta alla Winlog

Si alza lo scontro tra i dipendenti e la società che gestisce i magazzini Interspar I Cobas chiedono l’intervento della catena di supermercati per tutelare i diritti
PIANIGA. Se i sindacati e i lavoratori faranno volantinaggio che diffamerà la Winlog davanti ai supermercati scatteranno le denunce e le richieste di risarcimento. A metterlo nero su bianco in una lettera inviata al sindacato Cobas e ai suoi dirigenti è la stessa direzione di Winlog che ha sede a Milano.


La proprietà dà l’altolà all’iniziativa dei sindacati Cobas cioè il volantinaggio davanti a 10 supermercati Aspiag– Interpar di Veneto e Friuli per denunciare le condizioni di lavoro a cui sono costretti a sottostare gli 80 dipendenti del magazzino di Cazzago di Pianiga gestito da Winlog e che movimenta i beni di Interspar. Al sito di Cazzago ci sono per i Cobas, 80 lavoratori che sostengono di vedere sistematicamente violati i loro diritti. I lavoratori alla Winlog, denunciano i Cobas sono costretti a lavorare sette giorni su sette senza alcun riposo. Allo sciopero alla Winlog hanno aderito nei giorni scorsi l’80% degli occupati. I lavoratori hanno anche occupato i magazzini gestiti da Interspar per evitare che chi viene spedito dalla proprietà a gestirli produca danni ai macchinari.


La proprietà poi con una nota, oltre ad annunciare denunce se il volantinaggio partirà spiega pure che il fatto che i volantini sindacali dei Cobas vengono rimossi è conseguenza del fatto che gli stessi sindacati non sono firmatari del contratto nazionale sul Commercio. Da parte loro i sindacati hanno da un lato sospeso lo sciopero ad oltranza da un lato mantenuto lo stato di agitazione che prevede il blocco degli straordinari, il volantinaggio davanti ai supermercati di Friuli e Veneto e l’occupazione dei magazzini in gestione a Cazzago. Ispezioni sul posto sono state fatte anche dalla Digos e dalla Guardia di Finanza.


«Non sospendiamo», spiega Sandro Pescopagano dei Cobas, «alcuno stato di agitazione: alle minacce di Winlog rispondiamo chiamando in causa direttamente Aspiag – Interspar Osterreich. Volete tollerare una azienda come Winlog che si vuole scegliere i sindacati di comodo? Che vuole imporre 250 ore straordinari di legge, più altri su “invito”? Aspiag non dice nulla? Aspiag accetta come partner in casa propria chi minaccia e provoca, chi disconosce la libera decisione dei lavoratori di farsi rappresentare da un sindacato? ».


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