Migliora il 52enne di Mestre ferito a Phuket

MESTRE. Anche se la situazione resta critica sono in via di miglioramento le condizioni di R.B., il mestrino di 52 anni, rimasto coinvolto in uno scontro frontale a Phuket, località turistica della Thailandia dove stava trascorrendo le vacanze.

I familiari restano i contatto con i funzionari dell’ambasciata di Bangkok, ma soprattutto, attraverso il passa-parola di tanti amici su facebook - dove per tutta la giornata di ieri è rimbalzato da una bacheca all’altra una richiesta di aiuto - sono riusciti a contattare dei veneziani, residenti proprio a Phuket, che sono potuti andare in ospedale per accertarsi delle condizioni dell’uomo. Il 52enne infatti, secondo quanto comunicato dalla famiglia agli amici, si è risvegliato ed è anche stato in grado di rispondere ad alcune domande.

Un primo sospiro di sollievo per la famiglia e per i tutti gli amici che lo stanno aspettando a casa, e che in queste ore si sono strette in un abbraccio di solidarietà alla famiglia, dando anche la disponibilità a dare un aiuto. Fondamentale il sostegno della comunità veneziana a Phuket che si sta mobilitando per essere vicina al 52enne. L’uomo, due sere fa, è stato ricoverato all’ospedale cittadino - il Vachira Hospital - dopo essere stato coinvolto in un grave incidente frontale nel quale lui era in sella allo scooter che aveva noleggiato nei giorni precedenti per girare in città.

Le sue condizioni, ai medici locali, erano apparse subito gravi tanto da far sapere all’ambasciata italiana che il ferito si trovava in coma. Ieri da Phuket sono arrivate le buone notizia tanto attese.