Meteo, resta la possibilità di temporali: «Anticiclone è troppo debole»

VENEZIA. «L'anticiclone delle Azzorre si fa desiderare e continua a prediligere l'Europa occidentale. Il risultato? Temporali improvvisi e anche violenti come accaduto in questi giorni al Nord e sull'Appennino». A spiegarlo è il meteorologo di «3bmeteo.com» Edoardo Ferrara che aggiunge: «Finchè l'alta pressione sarà così debole sull'Italia, l’estate continuerà a essere minata dai temporali, anche forti, incattiviti dalla cappa di aria calda e umida che impregna lo Stivale. A proposito di caldo, il rovescio positivo della medaglia è che le temperature per ora non sono esagerate, con ondate di calore africane per ora scongiurate.

«Nei prossimi giorni al Nord sarà ancora piuttosto elevato il rischio di acquazzoni e temporali soprattutto su Alpi e Piemonte, mentre sulla Pianura padana il sole non dovrebbe mancare, specie su quella centro-orientale», sottolinea l’esperto. «Ma temporali più frequenti potrebbero purtroppo tornare a farci visita da venerdì. Il copione è quello scritto e riscritto dei giorni scorsi: elevato rischio acquazzoni su Alpi ed Appennini, tra le ore serali e il primo mattino anche sulla Pianura Padana; più sole, invece, sulle coste sebbene non siano esclusi isolati fenomeni».