Rissa in via Piave a Mestre, papà aggredito davanti alla figlioletta
Coppia assalita da due stranieri mentre cammina con il passeggino tra via Felisati e via Piave: il marito reagisce dopo l'aggressione alla moglie e finisce in ospedale con il volto sanguinante. Sul posto polizia locale, carabinieri e lagunari

Rissa e inseguimento in via Piave, papà tunisino finisce all’ospedale. L’episodio, l'ennesimo, attorno alle 20 della sera di lunedì, è iniziato in via Felisati e si è concluso in via Piave, all’incrocio con via De Amicis, proprio mentre i bengalesi stavano pregando.
Tanto che più di qualcuno è uscito a vedere cosa stesse accadendo.
Da una prima ricostruzione sembra che una coppia, una donna russa con il marito tunisino e la bimba nel passeggino, stessero camminando in via Felisati, dopo essere andati ad acquistare della carne, di ritorno dal lavoro. Ma stavano camminando in strada, fuori del marciapiede.
Questo almeno secondo la loro versione, da verificare. Tanto è bastato a scatenare la furia di due stranieri in bicicletta, forse alterati. Uno dei quali ha strattonato la donna. Il marito non ci ha più visto ed è scattata la rissa.
«Ci hanno insultato, mio marito ha preso bimba e passeggino e ha detto “andiamo via”, ma poi mi hanno spinto e lui è intervenuto» racconta la mamma, sentita dai militari «Loro hanno incominciato a darle a mio marito, uno dei due ha preso un pezzo di tronco di uno degli alberi che si trova lungo il marciapiede e l’ha colpito a un fianco. Poi l’ho visto con la faccia inzuppata di sangue».
La rissa è iniziata in via Felisati, ma è finita in via Piave.
Sono intervenuti agenti della polizia locale, che hanno bloccato la strada e deviato il traffico di uno dei due sensi, diverse gazzelle dei carabinieri, i lagunari.
I due sono stati caricati nelle auto, il tunisino è andato via con l'ambulanza. La donna ha raccontato la sua versione dei fatti, come faranno gli altri. «Sono volti noti, stanno sempre al bar, adesso ho paura, perchè di sicuro li troverò ancora».
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