Mestre, taglio del nastro del mega ostello all'ex Vempa

Mestre. La struttura aperta da due giorni, è già piena all'80 per cento.
Il taglio del nastro del maxi ostello (Candussi)
Il taglio del nastro del maxi ostello (Candussi)

MESTRE. Non è solo un maxi ostello da mille posti e 330 camere, l'inaugurazione di venerdì pomeriggio alle 16 in via Ca' Marcello, rappresenta una sfida per Mestre, il primo passo verso la riqualificazione di una delle aree più degradate della città nell'immaginario comune.

Inaugurato il nuovo ostello realizzato dal gruppo tedesco AO in via Ca' Marcello

A tagliare il nastro dell'ostello realizzato dal gruppo alberghiero tedesco AO hotels and hostels all'ex Vempa, l'assessore comunale all'Urbanistica, Massimiliano De Martin, Oliver Winter, CEO del gruppo tedesco, i progettisti della struttura, l'architetto Sandro Bisà.

L'architetto Sandro Bisà, progettista dell' ostello di via Ca' Marcello

L'ostello aperto da poche ore, ha già fatto il botto: venerdì pomeriggio era pieno all'80 per cento e nei prossimi giorni si stima che si potrebbe sfiorare il 90. Il costo di una stanza (anzi di un letto), varia dai 12 ai 150 euro. Le stanze vanno da due letti (camera doppia uso singolo) agli 8 per le famiglie o i gruppi più numerosi.  Bagni in camera. Ogni stanza è accessoriata con tutto quello che serve, il letto dotato di presa usb, per il caricatore, luce. I ragazzi fino ai 18 non pagano.

La sala colazioni al primo piano può contenere 300 persone, per i gruppi si può prenotare pranzo e cena e se dopo la colazione rimanesse ancora fame, c'è il lunch box.

Guardiania 24 h, garage sotterraneo, presto arriveranno anche le bici.

L'entrata dell'ostello
L'entrata dell'ostello

"E' un momento di festa per tutti", ha sottolineato l'assessore De Martin,  "voglio ringraziare chi ha creduto in questo progetto, e soprattutto nella nostra città. Questa struttura è la prima che sorge in quest'area, sino a questo momento considerata di periferia e degrado, ma che invece diventerà un luogo non più di passaggio, ma di passeggio: un'unica passeggiata sino a via Trento, attraversando anche la stazione. Il nostro obiettivo è infatti di creare in questa zona, anche in previsione della realizzazione di altri hotel, una nuova viabilità e un nuovo arredo urbano: speriamo di riuscire a ridare alla città questa 'nuova' area entro pochissimi anni". 

Turisti effettuano il check-in nel nuovo ostello di via Ca' Marcello

Il complesso, progettato dallo studio Limesland e dall'architetto Sandro Bisà, si snoda su nove piani, con 320 camere per quasi un migliaio di posti letto: aperto dall'inizio di questa settimana sta già registrando una buonissima affluenza, pari a circa l'80% della disponibilità. Sarà presto affiancato da una struttura analoga, per un altro migliaio di posti. Sempre in via Ca' Marcello si stanno realizzando altri quattro alberghi ad opera del gruppo austriaco Mtk.

La sala colazioni del nuovo ostello realizzato dal gruppo tedesco AO in via Ca' Marcello

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