Mestre, striscione contro Confindustria di "Centopercentoanimalisti"

La polemica nata dalle trasmissioni di radio e Tv  sullo scontro tra Cruciani e animalisti approda davanti alla sede degli industriali che organizza il Premio Campiello.

MESTRE. Azione di protesta di "Centopercentoanimalisti" nella notte tra il 14 e il 15 aprile a Mestre. Presa di mira la sede di Confindustria Veneto in via Torino 51/c a Mestre. Uno striscione è stato affisso all'ingresso della sede che ospita gli uffici dell'organizzazione del Premio Campiello e le foto sono state poi pubblicate sul sito dell'associazione. "Per far capire ai burattinai che hanno creato la crociata anti Vegana che non tutti gli animalisti sono disposti a farsi prendere in giro", la motivazione della azione di protesta.

Lo striscione davanti alla sede di Confindustria
Lo striscione davanti alla sede di Confindustria

Secondo gli attivisti, sarebbe in corso una campagna contro gli animalisti che coinvolge la trasmissione "Le Iene", il conduttore de "La Zanzara" su Radio24, Giuseppe Cruciani e i vertici di Confindustria che organizza il Campiello.

"I vertici di Confindustria chiedano scusa pubblicamente e ufficialmente al mondo animalista per i danni che stanno recando agli animali con le loro campagne di odio, in caso contrario le nostre azioni di disturbo legittime continueranno, non solo davanti al teatro la Fenice di Venezia, ma anche in altri luoghi dove Confindustria è presente", è la minaccia della associazione.

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