Mestre, appartamenti sovraffollati: multati 4 proprietari
Dopo i controlli della Polizia di Stato dello scorso febbraio nel condominio di fronte al liceo Franchetti, scattano le sanzioni. Dodici persone erano ospitate abusivamente senza la dichiarazione di legge

Appartamenti sovraffollati, 4 proprietari stranieri multati per un ammontare di 12 mila euro dalla polizia di Stato. All’alba dell’11 febbraio, i lampeggiamenti delle auto delle forze dell’ordine hanno illuminato il condominio al civico 145 di corso del Popolo, di fronte al liceo Franchetti, dove da mesi i cittadini andavano lamentando problemi di degrado urbano legati al sovraffollamento degli appartamenti, secondo i residenti subaffittati, con tutte le conseguenze e i disagi del caso, non ultimi di ordine igienico sanitario oltre che di disturbo della quiete pubblica.
Una sorta di abitazioni alveare, che la sera si trasformavano in veri e propri dormitori, abitati per lo più da cittadini di origine bengalese che lavorano a Marghera e a Mestre.
Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati a prevenire e contrastare gli episodi di microcriminalità è stato predisposto un servizio interforze tra personale della polizia di stato, militari dell’Arma dei Carabinieri, della guardia di finanza, del reggimento lagunari, impegnati nell’operazione “strade sicure”, nonché della Polizia locale, diretti dal commissariato di Mestre.
Gli operatori sono intervenuti nel condominio da dove erano partiti numerosi esposti dei cittadini e dei titolari delle attività di chi insisteva nella proprietà, stufi e stanchi della situazione giunta al limite.
Sulla scorta dell’operazione, sono stati effettuati numerosi controlli amministrativi all’esito dei quali sono state rilevate alcune irregolarità. A seguito delle procedure di accertamento curate dai poliziotti della divisione polizia amministrativa e sociale della Questura sono state elevate sanzioni amministrative.
Nello specifico, è stato accertato che 4 proprietari di nazionalità straniera ospitavano nei loro appartamenti complessivamente 12 connazionali senza aver provveduto ad effettuare la dovuta dichiarazione di ospitalità. Nei confronti dei proprietari la polizia ha elevato sanzioni amministrative per un totale complessivo di 12.000 euro, somma corrisposta dagli inadempienti.
A metà febbraio, per tre ore, in piena notte e fino alle 8.30 il pattuglione composto da una trentina di agenti ha passato al setaccio il condominio da mesi nel mirino dei residenti.
Tra chi aveva denunciato l’accaduto anche Wilmer Fogarin, l’ormai ex titolare dell’omonimo locale che si apre proprio ai piedi dello stabile e che affaccia sul corso: lui, che ha recentemente venduto la sua attività a una nuova gestione proprio perché esasperato dai problemi della zona, ha ingaggiato una battaglia sul mancato rispetto della normativa e al subaffitto dei locali, inviando esposti e petizioni a forze dell'ordine, prefetto questore sindaco.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia