Mestre riempie piazza Ferretto il debutto del Coro della Fenice
Due concerti che sembravano quasi flash mob, proprio nel centro di piazza Ferretto, tra l’altissimo albero illuminato e il palco allestito davanti alla fontana: così l’amministrazione comunale ha scelto di augurare buone feste a tutti i residenti della terraferma, coinvolgendo in questo evento inedito persino il coro del teatro La Fenice, assieme ai gruppi canori di tutto il territorio metropolitano. Ieri, alle 16 e alle 17, quasi quattrocento voci si sono unite per intonare alcune pietre miliari della lirica e, soprattutto, i più celebri canti della tradizione natalizia, in una serata che ha visto anche l’intervento del sindaco Luigi Brugnaro. Una giornata festiva sepolta nel bianco (non grazie alla neve ma a causa della nebbia) e un clima freddo e rigido non sono bastati a scoraggiare i mestrini, presenti numerosi per un giro tra le bancarelle e per continuare la caccia ai regali tra i negozi aperti. Hanno gremito piazza Ferretto e qualcuno ha persino scelto di unirsi al coro, facendosi coraggio all’attacco di “Tu scendi dalle stelle”. Alle 18, quando dalle note si è passati agli abbracci e alle strette di mano, era insomma difficile distinguere i coristi “autentici” dagli entusiasti improvvisati, ormai amalgamati in un’unica massa in cui svettavano numerosi cappelli rossi con pon pon bianchi.
«Abbiamo ereditato una situazione difficile, anche qui a Mestre», ha ricordato Brugnaro dal palco, «ma stiamo facendo tutto il possibile per migliorare le cose. Forse a volte sbagliamo, ma solo chi sta fermo non commette errori. Queste giornate di festa sono occasioni importanti per rafforzare una comunità, per questo per la prima volta abbiamo scelto di portare in terraferma, in piazza, quella che è un’eccellenza del nostro territorio, ovvero gli artisti della Fenice: Venezia è una realtà fatta di molte città, che però possono e devono dialogare tra loro, anche in questo modo. Questi non vogliono essere auguri generici, banali, ma una dimostrazione di ottimismo e di speranza, senza dimenticare i più deboli, gli anziani, i malati e sempre nell’ottica di agire per il meglio per i nostri figli».
A margine, il sindaco si è anche detto soddisfatto per la partecipazione dei cittadini: «Intorno a piazza Ferretto si faceva fatica a trovare parcheggio e sui marciapiedi si vedono famiglie cariche di sacchetti e pacchi: questo significa che finalmente la gente ha deciso di tornare a vivere il centro città, grazie ad eventi come questo ma anche al lavoro che stiamo facendo per migliorare la percezione di sicurezza in terraferma. Proprio a questo servono i vigili in divisa che abbiamo fatto tornare in strada».
Giacomo Costa
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