Mestre, principio d’incendio in un condominio
L’allarme è scattato dopo le 14, in via Rampa Cavalcavia. Sul posto quattro mezzi dei vigili del fuoco, ma non è stato necessario evacuare le famiglie residenti

La chiamata è scattata poco dopo le 14 e i vigili del fuoco di Mestre si sono mossi per quello che sembrava un incendio scoppiato all'interno di un appartamento, quindi dalla centrale si sono messe in moto le autopompe e i mezzi tecnici. Fortunatamente, però, si è trattato solo di un locale caldaia e di tanto fumo, senza conseguenze per i residenti dello stabile.
Martedì, nel primo pomeriggio, la macchina dell'emergenza si è attivata per mettere in sicurezza un palazzo di Mestre, in via Rampa cavalcavia, quasi al confine con Marghera: una colonna di fumo si è alzata dalle finestre del condominio "Bandiera" (già noto alle cronache per essere stato il teatro dell'omicidio di Lorenzo Nardelli, nell'agosto 2023) e sul posto sono accorsi quattro mezzi dei pompieri, compresa un'autogru, immaginando un pericolo per una delle abitazioni; arrivati sul posto i vigili del fuoco hanno però verificato come nessuno degli appartamenti ospitasse il principio d'incendio, che invece era scaturito da un locale tecnico del palazzo. Non si è reso necessario neppure evacuare i residenti del condominio, nessuno risultava ferito o intossicato e gli specialisti del 115 hanno potuto lavorare in sicurezza anche senza sgomberare i locali; un'ora dopo, comunque, i pompieri erano ancora sul posto per capire quali siano state esattamente le cause del fumo che ha fatto scattare gli allarmi.
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