Mestre, piove nelle aule urge un intervento alla scuola Marconi

CIPRESSINA. Piove nelle aule per colpa delle infiltrazioni dal tetto e alla scuola Marconi numerosi alunni sono costretti a spostarsi in altre zone dell’istituto per studiare. Già lo scorso anno scolastico i problemi si erano evidenziati a più riprese, con i secchi che comparivano nelle aule al piano superiore a ogni minimo accenno di maltempo, e spesso rimanevano al loro posto sul pavimento delle classi anche a giorni di distanza, poiché il soffitto è costituito da pannelli e l’acqua accumulatasi sotto il tetto in qualche maniera riusciva ancora a sgocciolare più in basso.

Ma da settembre a oggi le cose non sono cambiate e i problemi si sono evidenziati anche negli ultimi giorni, con tanto di segnalazioni da parte del personale e dei genitori. La scuola Marconi rientra nell’Istituto comprensivo Parolari e ospita in tutto una quindicina di classi tra elementari e medie, con decine di alunni iscritti. Il risultato dell’ultima “pioggia” dal tetto è stata la chiusura della biblioteca, dove gli alunni delle elementari potevano usufruire anche della lavagna elettronica, mentre due classi elementari sono state spostate: una all'interno del laboratorio di attività artistiche, destinato originariamente agli studenti medi, e l’altra in una zona differente del plesso scolastico.

Pavimenti ricoperti d’acqua, secchi in tutti i punti utili e super lavoro per il personale scolastico nell’arginare il problema sono la conseguenza della necessità di un intervento di manutenzione da parte del Comune.

Lunedì ci sarà un primo sopralluogo da parte dei tecnici di Ca’ Farsetti, ma ormai è chiaro che non si può più spostare nel tempo dei lavori quanto mai necessari per mettere in sicurezza la struttura. Non fosse altro per il rischio che l’acqua finisca nelle canalette dei fili elettrici, oppure che cadano pannelli dal soffitto per colpa delle infiltrazioni che li danneggiano. «Purtroppo questi disagi sono una realtà che abbiamo segnalato già da tempo all’amministrazione», spiega il dirigente scolastico Tiziano Panizzuti. «L’augurio è che i lavori possano essere fatti in tempi molto brevi, così da evitare ulteriori problemi nel corso delle prossime settimane, visto che siamo nel periodo autunnale in cui piove spesso. De resto siamo stati costretti a chiudere alcune aule e la biblioteca, e gli spazi disponibili non sono molti per le alternative. Confido nella disponibilità del Comune che già in altre occasioni si è fatto trovare pronto».

Simone Bianchi