Mestre, ora il sogno è realtà: benvenuto in Lega Pro

Goleada a Vigasio, finisce 4-1 e gli arancioneri sono promossi. Quattrocento tifosi in trasferta, in campo e sugli spalti esplode la festa
La festa degli arancioneri a Vigasio (foto Michela Vitella)
La festa degli arancioneri a Vigasio (foto Michela Vitella)

VIGASIO (VERONA). Una città intera in festa. Un sogno che si realizza e se qualcuno pensava fosse impossibile, a 123 km da Mestre, si è dovuto ricredere. Dopo anni di anonimato (dal lontano 1995), i colori arancioneri tornano tra i professionisti. È la Lega Pro che nessuno osava pronunciare per scaramanzia ma che ora è certezza matematica.

I cori dei 400 tifosi del Mestre per il passaggio in Lega Pro

Bastano due colpi di testa, un autogol e un pezzo di bravura ai ragazzi di Zironelli per piegare un Vigasio che aveva lottato per restare in partita.

Micidiale Sottovia, freddo capitan Pettarin. In mezzo l’illusione veronese e la chiusura di Zecchin che prima costringe Lucenti all’autogol e poi si toglie la soddisfazione personale. Finisce 4-1, sono i 3 punti che trasformano il sogno in realtà. E per i 400 tifosi giunti a Vigasio non c’è Venezia o Veneziamestre che tenga.

Tutti in piedi ad applaudire una sola squadra: l’AC Mestre. Bentornata tra i professionisti Mestre. Ora Abano e Vigontina sono solo la coda di un campionato colorato solo d’arancionero.

I complimenti del sindaco Brugnaro. “A nome mio personale, dell’amministrazione comunale e di tutta la Città faccio i complimenti ai ragazzi del Calcio Mestre, alla società, in particolare al suo presidente Stefano Serena, e ai dirigenti tutti per l’obiettivo raggiunto con grande determinazione, dimostrando di saper giocare uniti e compatti. Grazie alle vittorie che avete conquistato sul campo ora potete meritatamente festeggiare la promozione in Lega Pro. Il successo di tutta la vostra squadra, dei tecnici e dei tifosi, è motivo di grande orgoglio. Complimenti ragazzi!"

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