Mestre, nuovo blitz dei vigili a San Giuliano: smantellate tende e baracche abusive

Occupata da un bivacco un’area dell’Usl 3 lungo il Terraglio In zona San Giuliano tre romeni avevano costruito capanne

MESTRE. Di giorno facevano i porta bagagli abusivi sul Ponte della Costituzione a Venezia, di notte tornavano a Mestre, e si accampavano in residenze costruite con mezzi di fortuna, tende e baracche. Le attività antidegrado della polizia locale e nello specifico gli interventi degli uomini del servizio di sicurezza urbana, hanno consentito di sgomberare - nell’ambito del programma Oculus - due piccoli insediamenti abusivi che si erano fomati all’interno di una proprietà dell’Usl 3 e in corrispondenza della costruenda pista ciclabile per Venezia.



L’intervento sul Terraglio è stato eseguito a seguito di una denuncia dell’Usl Serenissima. Nell’area verde di via Terraglio è stato accertato l’insediamento di una voluminosa tenda da campeggio, unitamente ad altro materiale di fortuna utilizzato per bivacco da parte di soggetti senza fissa dimora. Nel corso dell’intervento gli operatori hanno sorpreso due cittadini romeni, un uomo e una donna di circa trent’anni che, una volta introdottisi abusivamente all’interno dell’area, vi si erano stabilmente insediati. Tutto il materiale è stato rimosso e sgomberato, e i due romeni sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per invasione di terreno.



Il secondo intervento ha, invece, interessato l’area verde posta sotto il cavalcavia di San Giuliano, a destra rispetto alla direttrice Mestre – Venezia, proprio a ridosso della pista ciclabile in via di costruzione. In questo caso sono state rimosse due baracche edificate con mezzi di fortuna da parte di tre cittadini romeni dediti al trasporto abusivo di bagagli sul ponte della Costituzione a Venezia. La zona sarà oggetto di puntuali sopralluoghi da parte della polizia locale, per scoraggiare da subito insediamenti potenzialmente critici per la sicurezza dei ciclisti che nel prossimo futuro transiteranno in direzione di Venezia.

Il controllo e la manutenzione di sicurezza dei 102 siti di Oculus del servizio sicurezza urbana proseguirà con adeguata intensità anche durante il periodo estivo.


 

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