Mestre, lutto nella scuola. Emorragia cerebrale: addio alla prof Semenzato

Aveva 62 anni e insegnava latino

e italiano al Bruno Franchetti. 

Il commosso ricordo dei colleghi:

«Mai sopra le righe, gentile

e molto amata dagli studenti»

Mitia Chiarin

MESTRE. Una calla vicino al “Ciao Enrica” pubblicati sul sito internet del liceo scientifico Bruno di via Baglioni a Mestre per ricordare Enrica Semenzato in Facchinetto, 62 anni, professoressa di lettere, morta dopo un improvviso malore, pare a causa di una emorragia cerebrale. .

La professoressa, docente di lettere, lascia il marito e i due figli che vivevano con lei a Malcontenta. Al dolore per la sua scomparsa si unisce tutta la comunità scolastica per la quale Enrica Semenzato era un autentico riferimento.

Il cordoglio della scuola è collettivo e coinvolge docenti e studenti. «È mancata Enrica Semenzato, professoressa indimenticabile, collega attenta e amica gentile. Ai figli, ai genitori e al marito l’abbraccio di tutto il Bruno-Franchetti», scrive la scuola.

Enrica Semenzato da anni insegnava italiano e latino nel liceo mestrino. Ma era una fucina di idee e creatività: si occupava del giornalino scolastico e con il collega di Fisica, Francesco Minosso, animava la Officina musica, progetto in cui si lavorava con i ragazzi sulla musica e l’armonia. Aveva fatto parte del comitato per i festeggiamenti per i cinquant’anni dell’istituzione scolastica assieme a colleghi ed ex studenti.

«Non dovevi andartene così. Al Bruno lascerai un vuoto incolmabile. Avevamo costruito assieme il libro del Cinquantenario, con i colleghi filosofi e il preside. Amavi la tua scuola come la amavo io e i tuoi studenti ti adoravano», è il toccante ricordo di Marisa Gruarin, ex vicepreside del liceo Bruno, e sua amica da anni.

«Una docente mai sopra le righe, gentile, amata dagli studenti. Ci eravamo sentite martedì», ricorda. Anche Laura di Lucia Coletti, altra docente del liceo, è scossa dalla notizia, improvvisa, della sua morte.

«Avevamo lavorato assieme agli esami di maturità, non riesco a capacitarmi della sua scomparsa. Non mi pare vero», dice.

Ma tutto l’istituto mestrino sta vivendo con profonda partecipazione la perdita di una professoressa che amava il suo lavoro, amava la musica e l’armonia, come la letteratura. A Malcontenta, dove viveva, assieme al marito era anche impegnata in attività di volontariato. 

Il funerale sarà domani, giovedì alle 11 presso la chiesa di S. Marco Evangelista a Mestre, in viale S. Marco

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