Mestre, larve tra gli scaffali al supermercato Pam

Mestre. Alcuni clienti hanno trovato dei bruchi tra le confezioni di cibo per animali. «Ho chiamato il personale per lamentarmi, il giorno dopo erano ancora là»

MESTRE. Larve tra gli alimenti alla Pam di Mestre. Un habitué del noto supermercato che si trova all’interno del Centro Le Barche, ha trovato dei bruchi gialli, simili alle tarme del cibo, attaccate alle confezioni posizionate negli scaffali vicino all’uscita del supermercato.

L’uomo stava facendo la spesa, quando è arrivato vicino al reparto dove si trova anche il cibo per animali. «Martedì sera poco prima delle 20, proprio mentre la Pam stava per chiudere, sono andato fare le spese. Ho preso in mano una scatola di plastica di biscottini per gatti sigillata», racconta, «e ho sentito del viscido tra le dita. All’inizio ho pensato si trattasse di qualche cosa che avevo attaccato alle mani, magari di umido, non ci ho fatto caso. Poi, siccome lo sentivo proprio in mano, mi sono guardato le dita. Con mia grande sorpresa ho visto che mi si erano attaccati due vermiciattoli gialli che si muovevano ancora, evidentemente vivi».

Chiarisce: «Ho riposto la scatoletta, ne ho presa un’altra, l’ho girata e dietro ce n’erano degli altri». Prosegue: «La confezione di plastica non era rotta, le larve erano attaccate nella plastica esterna e si trovavano, a quanto pare, molto bene. A parte la sensazione davvero schifosa che ho provato e che mi ha fatto passare la fame, ho lasciato tutti lì dove si trovava e me ne sono andato».

Racconta ancora il consumatore: «Il giorno successivo sono tornato, sono andato di filata negli scaffali che mi interessavano e, sorpresa, di nuovo le larve gialle. Immaginavo che non ci fossero più, che qualcuno avesse preso provvedimenti visto che la sera precedente avevo avvertito i cassieri, mi sarebbe parso il minimo. Niente da fare. Le larve erano ancora là. O se non loro, delle altre». Precisa: «Vicino volavano anche delle farfalle, il che significa che forse si trattava di tarme del cibo o di qualche cosa di simile. Sta di fatto che se c’erano in quegli scaffali, probabilmente potrebbero esserci anche da altre parti e qualcuno se le può potrebbe portare a casa, senza accorgersene, rischiando di ritrovarsele negli armadietti della dispensa, il che è ancora peggio».

Non è l’unico ad avere incontrato le larve alla Pam. La stessa cosa è successa a una signora: «Ho preso un sacchetto di biscottini», racconta, «e ho visto che sulla carta erano attaccati due bruchi. Ho lasciato tutto lì. Anche se sono innocue e non contaminano il cibo, non dovrebbe accadere».

In mattinata il materiale con le larve è stato portato via.


 

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