Mestre, torna l’incubo spaccate, colpito Mad in piazzale Leonardo Da Vinci

Il titolare: «Nonostante viti e i rinforzi alle porte, almeno una volta l’anno vengono, questa sarà quasi la decima»

Marta Artico

 

Ennesima spaccata, la notte tra lunedì e martedì, nel negozio di articoli sportivi e per il benessere, che si trova proprio in piazza Leonardo Da Vinci. Quasi una fermata obbligatoria per gli spaccatori della città.

Il ladro o i ladri, hanno agito nella notte e sono riusciti, forse con una mazza, a sfondare la parte bassa dell’entrata che è blindata.

L’ultima volta il titolare aveva trovato un pozzetto di ferro ancora a terra, preso dal piazzale, questa volta nulla. 

Una volta all’interno, però, la cassa era vuota, non c’era un soldo, del resto dopo dieci spaccate di certo nessuno lascia soldi.

Forse disturbato, o forse pensando non ci fosse nulla da rivendere, il ladro è fuggito.

Poco più in là, però, all’ingresso di via Milano, c’era un bel pozzetto a terra,  e a fianco delle auto con i finestrini frantumati. Stessa mano?

Il titolare, Adriano Ghedin: «Non c’era nulla da rubare, abbiamo già cambiato la vetrata, questa volta abbiamo speso 500 euro, visto che non era intera. Ma indieci anni di soldi ne sono andati via per rinforzare, mettere le viti, cambiare ogni volta tutto». Almeno diecimila euro, fa presente. «Una volta all’anno arrivano». Il negozio lo mette in conto,anche se preferirebbe certo non avere questo genere di sorprese.

sporta la denuncia ai carabinieri, che stanno cercando di capire dove ha colpito nella notte e confrontare le tracce lasciate in giro, per risalire al colpevole, che evidentemente cercava disperatamente soldi per la droga. 

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