Mestre, il teatro Kolbe si veste di colori per la festa della Lingua Madre, premiate le docenti
I dolci dei bengalesi veneziani conquistano la città: in via Paruta si è svolta una iniziativa organizzata da Milan Barta e Pathak Forum
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La Festa della Lingua Madre è un evento molto sentito dai bengalesi, i quali commemorano il giorno 21 febbraio 1952, data in cui alcuni studenti furono colpiti e uccisi dalla polizia a Dacca, la capitale dell'attuale Bangladesh, mentre manifestavano per il riconoscimento della loro lingua, il bengalese, come una delle due
lingue nazionali dell'allora Pakistan.
Per l’occasione l'Associazione Venice Bangla school ha organizzato una grande festa, come ogni anno, che si è svolta al Teatro Kolbe, un momento di gioia, canti, per molta parte dedicato ai bambini.
Con l'occasione si è svolta anche la premiazione dei bambini della scuola bangla.
Premiata, inoltre, parte dell’associazione e le cinque donne, insegnanti di lingua bengalese
I dolci bengalesi conquistano la città
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Venezia si è vestita di decorazioni colorate e sapori diversi anche in occasione della festa di Pitha Puli, il nome comune di una grande varietà di torte fatte in casa realizzate in tutto il Bangladesh ciascuna della quale varia per nome.
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L’evento organizzato congiuntamente da Milan Barta e Pathak Forum in via Paruta, ha visto la partecipazione dei leader della comunità locale veneziana, che hanno inaugurato la fiera con l'assistenza del giornalista Maksud Rahman.
Nella fiera organizzata con 12 bancarelle, insieme alla bancarella di pitha, alcune imprenditrici hanno allestito gli stand con vari cosmetici, tra cui sari rubati e gioielli.
Un'imprenditrice ha conquistato i cuori dei visitatori con vari sottaceti e dolci di diversi gusti.
I membri della Venice Bangla Music School hanno animato l'intero evento con programmi culturali.
Infine, gli organizzatori Nazmul Hossain e Sajeeb Al Hossain hanno espresso i loro ringraziamenti e la loro gratitudine a tutti.
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