Mestre. Il punto nascite di Villa Salus sarà trasferito all’ospedale dell’Angelo
di Simone Bianchi
MESTEE. Si fa più concreta la sinergia tra Villa Salus e l’Asl 12, nella direzione di un servizio integrato che garantisca comunque la sopravvivenza alla clinica privata del Terraglio. In un periodo in cui si parla sempre più spesso di tagli, stipendi arretrati, mancati trasferimenti dalla Regione e riduzioni di budget, il futuro prossimo di Villa Salus sembra ben radicato nel territorio.
«Lo siamo già ora e non intendiamo invertire questa tendenza», sottolinea il direttore generale vicario, Mario Bassano. Ma qualcosa cambierà. «Il punto nascite», continua il direttore, «è destinato a trasferirsi nei prossimi mesi all’ospedale dell’Angelo. Sono direttive nazionali. Del resto nel 2012 il numero di parti da noi si è ridotto di oltre il dieci per cento, passando da 830 a 740. Con l’Asl 12 è in piedi la trattativa che porterà all’Angelo anche una parte del personale ora in servizio nella nostra Ostetricia, ma è presto per quantificarlo, di sicuro non si farà entro un mese».
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