Mestre, il borseggio sul bus non riesce. Getta a terra un anziano e fugge
MESTRE. Il furto del portafogli che si conclude con una colluttazione, un tentato borseggio che si trasforma in rapina perché il ladro, nel tentativo di scappare, getta a terra la sua vittima, un anziano settantenne che, dopo averlo sorpreso, ha cercato di fermarlo e lo ha inseguito. E’ successo ieri, poco prima di mezzogiorno, sull’autobus 4L, partito da piazzale Roma con direzione il centro di Mestre. Sono le 11.45 quando l’autobus, colmo di pendolari e di turisti, imbocca Corso del Popolo e si avvicina alla fermata in prossimità del supermercato Pam.
L’autobus è quasi fermo quando la vittima, un settantenne che viaggia con uno zaino e una piccola valigia, si mette ad urlare. Pochi secondi prima, infatti, un trentenne è riuscito a sfilargli il portamonete e a nasconderlo sotto la giacca. Nel movimento però il ladro si è fatto sorprendere. Il settantenne - si trovava a metà dell’autobus - urla, chiede all’autista di non aprire le porte, ma forse è troppo tardi, o forse l’autista, vista la folla, non sente, e le porte si aprono. Il borseggiatore salta giù, la sua vittima lo insegue. Tra i due c’è una colluttazione.
Il ladro perde lo zainetto che aveva con sé e molla a terra anche il portafogli dell’uomo. Inoltre, per assicurarsi la fuga (in direzione di portici, verso il centro di Mestre) spinge con violenza l’anziano per terra, che cade in malo modo. Il borseggiatore fugge senza bottino, mentre l’uomo rimasto per terra viene subito soccorso da altre persone che si trovavano nell’autobus, tra le quali anche un medico. Eì sotto choc, ha una ferita al gomito sinistro, che si è provocato cadendo, e fa fatica a restare in piedi. Tanto che alcuni testimoni dell’episodio preferiscono chiamare l’ambulanza. In Corso del Popolo prima di tutto arrivano due volanti della polizia, che prestano i primi soccorsi all’uomo, raccogliendo informazioni dai presenti, mentre poco dopo arriva l’ambulanza del Suem.
Il personale, viste le difficoltà dell’uomo ad alzarsi dalla panchina della fermata, dove si è messo a sedere, preferisce caricarlo con l’ambulanza. Gli agenti hanno raccolto una prima descrizione dell’uomo dai testimoni, ed elementi utili potrebbero emergere anche dal contenuto del suo zainetto. Gli autobus, sempre affollati nel tratto tra piazzale Roma e Mestre anche per la presenza di molti turisti, sono sempre più presi di mira dai borseggiatori che approfittano della ressa per entrare in azione a ridosso delle fermate, soprattutto le prime di Corso del Popolo, così da poter poi fuggire non appena le porte si aprono. Ieri è andata proprio così, anche se il ladro non è riuscito a scappare con il bottino. —
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