Mestre, Giulia Busetto dottore con lode in Scienze della Comunicazione, festa con vista all’Hybrid Tower
L’addetta stampa dell’Ulss 3 Serenissima ha celebrato il traguardo al diciassettesimo piano del grattacielo con giornalisti e vertici dell’azienda sanitaria. Prima del taglio, un pensiero alla mamma in cielo
Busetto ha scelto di portare davanti alla commissione un suo lavoro di approfondimento sul pensiero dell’autrice Adriana Cavarero, dal titolo “Cavarero e l’etica della carezza – Dall’Io verticale di Virgina Woolf alla Madonna inclinata di Leonardo” (relatrice la professoressa Ilaria Possenti), andando ad analizzare l’evoluzione – non lineare e non progressiva - del dibattito filosofico femminista, andando oltre la mera questione di genere e scegliendo di concentrarsi sullo sviluppo di un diverso sentire che possa offrire una lettura alternativa a quella che ha dominato la cultura occidentale per millenni, proprio attraverso il recupero della vulnerabilità e della cura come elementi positivi.
L’alloro è arrivato con un voto di 110 e lode. Già redattrice di Gente Veneta e poi giornalista del Corriere del Veneto, dal 2020 Busetto lavora per l’azienda sanitaria veneziana, prima come docente formatrice quindi come referente dell’ufficio stampa aziendale, della comunicazione istituzionale, interna ed esterna;
nel 2023 ha ideato e curato la campagna internazionale “Dottore, la città più bella del mondo ti aspetta” per individuare nuovi medici di famiglia da impiegare su tutto il territorio – e in particolare nel centro storico - che in pochi giorni ha radunato oltre 400 candidature da tutto il mondo e che, quest’anno, è stata premiata con il premio San Marco. Sabato ha festeggiato il suo traguardo universitario con famigliari, amici, colleghi giornalisti e con i vertici dell’azienda sanitaria.
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