Mestre e Marghera, strisce blu nei park dei centri commerciali

Già pronta la bozza: il provvedimento previsto per fine anno. Si accendono anche le telecamere della Ztl merci
25 aprile 2014 - Festa della Liberazione - Centro commerciale Nave de Vero aperto - nella foto parcheggi pieni
25 aprile 2014 - Festa della Liberazione - Centro commerciale Nave de Vero aperto - nella foto parcheggi pieni

MESTRE. Strisce blu nei grandi parcheggi dei centri commerciali, e telecamere della Ztl (Zona traffico limitato) merci per controllare l’accesso dei camion all’area centrale di Mestre. Entrambi i provvedimenti potrebbero essere operativi entro la fine dell’anno: una prima bozza per i parcheggi è già pronta, mentre la delibera per l’installazione delle ultime telecamere della Ztl merci sarà portata in giunta dall’assessore alla Mobilità Renato Boraso entro fine mese.

Le strisce blu. «Abbiamo un piano avanzato per organizzare la sosta e prevede anche l’estensione della strisce blu nei parcheggi dei centri commerciali». L’annuncio è stato dato dal dirigente del settore Mobilità, Loris Sartori, nel corso della commissione consiliare che ieri pomeriggio ha cominciato a discutere di piano del traffico. «Una questione di equità, anche rispetto ai commercianti del centro di Mestre», dice l’assessore Boraso. In questi mesi i tecnici dell’ufficio Mobilità hanno lavorato per studiare le convenzioni in atto tra i grandi centri commerciali e Ca’ Farsetti, quali siano le regole che definiscono lo standard pubblico, capire quali invece siano le aree private. Ne è emersa la bozza di un piano che prevede l’estensione delle strisce blu in gran parte dei grandi parcheggi, con l’esclusione delle aree di proprietà delle grandi catene, ad esempio i piani interrati dell’Auchan o della Nave de Vero. Nelle grandi aree commerciali di Marghera (dal Panorama alla Nave de Vero) e Zelarino (dall’Auchan alla decathlon) arriverà quindi la sosta a pagamento, sul modello dell’Interspar all’angolo tra via Torino e Corso del Popolo dove una parte del parcheggio è libera e l’altra a pagamento. Anche se - per scelta commerciale - è lo stesso supermercato a pagare la sosta dei propri clienti. L’approvazione del piano potrebbe arrivare entro la fine dell’anno. Quale sarà la tariffa oraria? Più bassa di quella del centro, si ragiona su 50 centesimi, ma non c’è ancora nulla di deciso.

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Telecamere della Ztl merci. In questo caso il provvedimento arriverà al voto della giunta entro la fine del mese. Un impegno di spesa di circa 900 mila euro per garantire ad Avm l’acquisto e l’installazione di altre 19 telecamere - in totale sono circa 30 - che dovranno controllare, nei principali accessi della città, alle porte di Marghera o all’uscita della tangenziale, il passaggio dei tir e dei camion privi di autorizzazione. Tra i punti nei quali sono state installate ci sono viale Garibaldi, via Circonvallazione, via Pasqualigo, via San Donà, via Vallenari in direzione Mestre o via Gatta, solo per citarne alcune. «La nostra intenzione», dice Boraso, «è di utilizzare il modello di Padova introducendo, oltre ai mezzi già autorizzati perché vi transitano di solito, la possibilità di giustificare, entro 48 dal transito, il motivo per cui si è transitati. Questo per consentire le consegne d’urgenza senza mettere però in affanno trasportatori o commercianti». Anche in questo caso il sistema di video-sorveglianza per i camion, di cui si discute da anni, potrebbe essere attivato entro la fine dell’anno. «In un primo momento per controllare i passaggi», aggiunge Boraso, «mentre in un secondo momento passeremo alle sanzioni». L’ordinanza sulla Ztl merci è in vigore dal 2011, e determina in quali zona possano transitare quali mezzi. Una nuova regolamentazione - anche se non sono ancora noti i dettagli - è prevista anche per la Ztl Bus, per cercare di mettere ordine nei circa 250-300 autobus al giorno che si spostano verso Venezia (fermandosi all’isola del Tronchetto o a Fusina) con un incremento che nell’ultimo anno è stato di circa il 20%.

 

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