Mestre, doppia lite tra stranieri: tre feriti da cocci e coltelli

Il più grave è un tunisino che camminava lungo via Cappuccina grondante sangue, feriti anche due nigeriani. Indaga la Mobile
Polizia nella zona della stazione di Mestre (foto d'archivio)
Polizia nella zona della stazione di Mestre (foto d'archivio)

MESTRE. Doppio intervento della Polizia, nella tarda serata di domenica, nella zona della stazione di Mestre, per aggressioni con ferite da taglio tra stranieri.

"La Squadra Mobile della Questura di Venezia sta lavorando in queste ore per fare piena luce su un episodio di aggressione avvenuto nella tarda serata di ieri a Mestre", si legge in un comunicato della Questura, "nel corso del quale un uomo è rimasto gravemente ferito".

Poco dopo le 23 di domenica, alcuni cittadini avevano infatti chiamato allarmati il 113, segnalando  che in via Cappuccina una persona ferita si stava dirigendo verso la stazione ferroviaria, perdendo molto sangue dal collo.

Sul posto sono arrivati gli equipaggi delle Volanti e della Squadra Mobile, nonché i sanitari del 118 che hanno portato l'uomo al Pronto Soccorso, per una ferita alla giugulare, probabilmente a causa di un colpo con coccio di bottiglia.

Cosa sia accaduto è tutto ancora da chiarire.

L'uomo è un tunisino di 24 anni con precedenti penali in materia di reati contro gli stupefacenti e contro il patrimonio. Sono in corso le attività di indagine per ricostruire quanto accaduto e identificare i responsabili dell'aggressione.

Poco prima, alle 23, al piazzale dell'Atvo poco distante, erano stati soccorsi due nigeriani di 24 e 26 anni, l'uno con una ferita di coltello al fianco, l'altro con tagli superficiali: anche i contorni di questo episodio restano oscuri.

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